venerdì 30 ottobre 2015

Protofantascienza italiana

Nino Salvaneschi, La rivolta del 2023. Romanzo d'avventure, Modernissima, Milano 1924

Con mio dispiacere mi sono fatta sfuggire in asta Ebay questo gioiello (peraltro a poco prezzo), edito da Modernissima - la stessa che pubblicò il mitico successo La macchina del tempo di H.G. Wells (vedi mio post).
L'autore è l'insospettabile Nino Salvaneschi, che si cimentò in vari generi.
Assieme al suo Sirenide del 1921, questo libro è da considerarsi uno degli "incunaboli" della fantascienza italiana, solitamente chiamata protofantascienza (vedi post).
Peccato...




To my great regret, I let this treasure slip through my hands at an auction on Ebay. On top of everything, it was even a cheap deal. It was published by Modernissima, which also published La macchina del tempo by H. G. Wells (read my post about it).
The unexpected name of the author is Nino Salvaneschi, who ventured into many genres.
Along with his Sirenide from 1921, this book can be considered as an “incunabulum” of Italian science fiction, usually referred to as proto-science fiction (see post).
Too bad…

6 commenti:

  1. Ciao,

    scopro solo adesso questo bellissimo blog, uno dei pochi sulla bibliofilia in italiano, almeno per quel che so io. Mi interessa molto l'argomento, infatti oltre che bibliofilo sono anche libraio. Spero che potremo scambiare suggerimenti e notizie sull'argomento. Non sono molto esperto di blog, questo è il mio primo commento in assoluto. Continuerò a seguirti con grande interesse.
    Gianluca

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    1. Grazie per i complimenti e felice di esser stata la prima "destinataria" di un commento a blog. Per i suggerimenti e consigli e scambio di opinioni attendo con ansia, perché sono sempre ben accetti e stimolo per nuove riflessioni e post. Se ha pazienza di guardarsi i vecchi post sono curiosa di avere già qualche commento
      Un saluto

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    2. Li leggerò tutti nelle prossime settimane, ne ho già letti una quarantina, tutti molto interessanti. Si possono commentare anche i vecchi post, di uno o due anni fa? O solo gli ultimi? Scusa la mia ignoranza, ma è davvero la prima volta che partecipo.
      Visto che siamo in tema di protofantascienza italiana volevo segnalarti una piccola trouvaille che ho fatto ieri pomeriggio, gironzolando tra le bancarelle di un mercatino. Nel settore " tutto a 1 euro " di una di queste mi è capitato tra le mani un vecchio libretto dall'aspetto anonimo, sembrava un romanzetto come tanti altri. Copertina in brossura, mancante probabilmente della sovraccoperta, editore Gastaldi, anno di stampa 1950. L'autore è un certo Alfredo Confidati, del quale in passato avevo intravisto altri libri ma che non avevo mai considerato.
      Non so perchè ho cominciato a sfogliarlo, forse perchè ho visto la dedica dell'autore all'occhiello. Ho iniziato a leggerlo, ma già dopo la prima pagina ne avevo abbastanza. Parlava di due amiche, Paola e Mara, delle differenze caratteriali e fisiche tra le due.
      Per fortuna ho girato pagina e all'inizio della seconda ho potuto leggere questo: " Nell'anno di grazia 2150 non si stampavano quasi più nè libri nè giornali, il regno della carta era terminato sin dagli albori del XXI secolo, quando la radio e la supertelevisione olfattiva e cromostereoscopica avevano sostituito pressochè interamente i caratteri tipografici ".
      Con mia grande sorpresa quello che sembrava un romanzetto qualsiasi si stava rivelando molto interessante. Ho continuato a leggere qualche passaggio a caso: " La radiotelevisione rappresentava per l'umanità il mezzo normale per diffondere la cultura ...funzionava tanto a comando quanto a programma... l'istruzione pubblica si svolgeva senza uopo della riunione degli allievi nello stesso ambiente...l'uomo usava mezzi velocissimi di locomozione, ma...rare erano le occasioni del materiale trasferimento di un individuo...il moto all'aria aperta e l'esercizio fisico erano ridotti al minimo ".
      Ho letto ancora qualche passo, parlava di D'Annunzio come ultimo dei grandi poeti, di Dio, di un " Consorzio della salvezza ". Dalle poche righe che ho letto sembro proprio un romanzo distopico ( genere che mi appasiona ) a sfondo religioso.
      Naturalmente mi è subito venuto in mente " Fahrenheit 451 ", pubblicato però tre anni più tardi !
      Ho fatto una veloce ricerca in rete, dell'autore non ho trovato nessuna notizia, soltanto un breve elenco delle sue opere. Su eBay il libro non c'è, ne ho travata una copia su Maremagnum e una su Comprovendolibri, entrambe a 10 euro. Ma le schede bibliografiche non riportano nessuna notizia o commento, solo i dati editoriali.
      Sembra proprio che il libro sia sconosciuto. Tu ( a proposito, possiamo darci del tu ? ) ne avevi mai sentito parlare? Se hai notizie dell'autore o del libro fammelo sapere.
      Questa mattina comincio la lettura, sono curioso. Scusa se mi sono dilungato un po' troppo, ma mi sembrava interessante e in tema con il post.
      A presto
      Gianluca

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  2. Ho scritto tante cose ma non la più importante, il titolo del libro: " Non contro Dio ".
    Scusa la dimenticanza.
    Gianluca

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    1. Molto interessante! La prossima settimana sarà sicuramente argomento per un post. Peccato per la sovraccoperta.. Avrebbe reso tutto più interessante (chissà se era prevista)

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  3. Buongiorno! Hai poi avuto qualche notiza in più?
    Purtroppo vorrei pubblicarlo ma senza immagine non lo faccio mai, perché l'effetto visivo è fondamentale nel mio blog... Sarei curiosa di sapere se aveva qualche sovraccoperta!

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