mercoledì 2 luglio 2014

Strumenti : il giallo in Italia / Tools : crime literature in Italy

Renzo Cremante [a cura di], Le figure del delitto. Il libro poliziesco in Italia dalle origini a oggi, Grafis, Casalecchio di Reno 1989 (immagine dal link)
La scorsa settimana vi ho anticipato che avrei scritto sul poliziesco italiano, soprattutto di quello delle origini, argomento che sto studiando da un po' e di cui sto iniziando a comprendere le dinamiche. 
L'intento di questo post è quindi quello di fornirvi innanzitutto una prima infarinatura dei manuali sull'argomento che ritengo più validi e meritevoli di menzione, per poi passare lungo i prossimi mesi ad esaminare qualche buon esemplare raro.


Loris Rambelli, Storia del giallo italiano, Garzanti, Milano 1979 (immagine dal link)

Che la storia dell'editoria di "proto-polizieschi" italiani sia un genere di nicchia lo si capisce dall'irreperibilità dei principali testi che trattano la questione, per non parlare di quelli che affrontano il tema in termini collezionistici che non esistono proprio (se ne conoscete qualcuno segnalatemelo!). 
I due che propongo sono entrambi fuori catalogo da anni e reperibili (con scarsità) soltanto nell'usato. Il primo per la verità è meno raro, ma a causa del bellissimo apparato fotografico a colori non scende mai sotto i 30 euro.
L'unico testo relativamente recente (sempre fuori catalogo) è Un secolo in giallo di Maurizio Pistelli (Donzelli 2006), anche se a tratti risulta troppo schematico e noioso.

La storia del giallo italiano è una storia iniziata in sordina, con l'imbarazzo da parte degli scrittori italiani di fronte all'evidente talento dei giallisti stranieri che tanto appassionarono il pubblico nostrano. Il regime fascista però volle a tutti i costi introdurre firme italiane nei cataloghi degli editori, e così molti dovettero "adattarsi" ad un genere che non gli apparteneva.
Un aspetto insolito che ho scorto nel collezionismo di gialli d'epoca è però quello dell'attaccamento da parte di alcuni cultori nei confronti degli scrittori italiani, che vengono avidamente collezionati e portati a cifre stellari (un esempio è rappresentato da Augusto De Angelis).
A breve qualche notizia in più!




Last week I anticipated you that I would write about crime fiction in Italy, especially the one of the beginning. It's a topic I'm studying since a while and I'm starting to understand it.
So the intent of this post is to give you some bases about the main manual about it and which I judge the best ones. Then in the next weeks I will proceed to exam some rare books.
The history of Italian crime fiction is quite a niche genre: we just can't find on the market the main texts about the topic, neither books talking about crime collecting (I accept suggestions!).
These two I'm recommending are both out of print since many years and they're difficult to find in the used market too.
The first in fact it's not so rare, but due to its beautiful illustrations never goes under 30 euros.
The only relatively recent book (out of print too) is Un secolo in giallo by Maurizio Pistelli (Donzelli 2006), although it may seem boring and too much schematic.
The history of Italian crime started quietly, with the embarassment of the Italian writers in front of the more talented foreign ones, who in fact were more beloved by the public. Ayway the Fascist regim highly wanted to introduce some Italian names in their catalogue and so many of these writers had to adapt themselves to an unsuitable genre.
On the contrary, an unusual aspect I've seen in crime collecting is that some people extremely love Italian crime writers, seeking and paying them really a lot (an example may be Augusto De Angelis).
Shortly I will give you more details!

5 commenti:

  1. Ciao.
    Volevo segnalare a te e ai lettori del blog due testi recenti sulla storia del giallo italiano, entrambi di Luca Crovi:

    1) Delitti di carta nostra: una storia del giallo italiano (PuntoZero, 2000)
    2) Tutti i colori del giallo: il giallo italiano da De Marchi a Scerbanenco a Camilleri (Marsilio, 2002).

    Alla prossima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie della segnalazione! Il primo l'ho acquistato proprio ieri, non vedo l'ora che arrivi. Il secondo invece non lo conoscevo. Lei li ha letti?

      Elimina
    2. No, non li ho letti, ma mi sono ripromesso di farlo in futuro.
      I miei interessi vertono al momento su altri generi (in primo luogo protofantascienza italiana).

      Elimina
    3. Allora conoscerà sicuramente Le aeronavi dei Savoia.. Testo che ahimé mi manca!

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina