Collecting VOGUE

VOGUE N.730 giugno 2011 BELLE VERE (immagine dal link)

A differenza di quanto si pensi anche in ambito Vogue - la rivista di moda per eccellenza in Italia e nel mondo- si trovano sorprese. Vogue da sempre è sinonimo di impeccabilità nelle scelte tipografiche e nella selezione di fotografi sempre all'avanguardia.

Maestri riconosciuti nel mondo dell'arte come Mario Testino o Steven Meisel - le cui fotografie originali ormai sono quotatissime - hanno fatto palestra lavorando per questa rivista.

Attenti quindi ai numeri speciali (soprattutto i mesi di settembre, mi suggeriscono gli esperti) e a quelli in cui c'è un tema particolare, come ad esempio questo del giugno 2011.

Il titolo in copertina era Belle vere e aveva come tema le modelle cosiddette curvy, cioè più in carne di quelle che solitamente apparivano in copertina.

Svolta epocale, notarono in tanti. Finalmente la moda si rivolgeva a donne più "normali" e non solo a extraterrestri tutte insalata e sport.

Oggi questo numero si vende a 90 euro, con offerte in asta fino a 60 (seguite personalmente). Una bella rivalutazione in soli 5 anni! E gli esemplari che girano non sono tanti.

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Ricordando Umberto Eco / Remembering Umberto Eco

Umberto Eco, Il nome della rosa, Bompiani, Milano 1980 (immagine dal link)

Come potevo non scrivere di Umberto Eco dopo la triste notizia? 

Ovviamente l'avevo già fatto più volte in passato, affrontando ad esempio la sua opera più nota e importante Il nome della rosa (vedi post), ma anche quella più illuminante Opera aperta (vedi post), il testo teorico della neoavanguardia in poesia e nell'arte. 

Devo dire che personalmente di Eco mi piacevano soprattutto i saggi sulla bibliofilia, sempre colmi di informazioni e curiosità, scritti in maniera leggera e mai convenzionale. Non dimentichiamo che - tra le varie cose - lui era anche collezionista di libri antichi, prediligendo quelli incentrati sul tema del falso.

Curiosando nel web troverete molti servizi e video dedicati al suo essere collezionista, proprietario di un tesoro immenso.

Dedalus (pseudonimo di Umberto Eco), Filosofi in libertà, Taylor, Cuneo 1989 (immagine dal link)

Ma passiamo all'argomento clou: dopo la sua morte i prezzi de Il nome della rosa in prima edizione sono schizzati. Proprio qualche settimana fa mi stupivo dell'improvviso calo di interesse - e dei relativi prezzi - di questo capolavoro. Due / tre anni si vendeva abbastanza bene, a 50-70 euro, mentre nell'ultimo anno questa edizione si trovava anche a 20-25 con grande facilità.

Ora potete nuovamente dimenticare quei prezzi: non lo troverete a meno di 70 euro e in asta arriva anche a 150.

Ne sarà contento Eco, che dall'alto sorriderà del fenomeno.

Ma le sue rarità sono altre; come ad esempio Filosofi in libertà, una collezione di cartoons  e poemi raffiguranti le caricature dei filosofi antichi, edito sotto pseudonimo in 300 copie. La copia di cui sopra, firmata dall'autore, è prezzata a più di 500 euro.

Ma pure la sua primissima opera: la tesi di laurea Il problema estetico in San Tommaso, edita nel 1956 dalle edizioni Di Filosofia. 

A questo proposito vi segnalo un articolo su Il Corriere della Sera di ieri che riguarda proprio questa rara edizione; sembra che la libreria Amarcord abbia messo in vendita la tesi su Ebay a 100 mila euro, sottolineando che si tratta della terza copia conosciuta, dopo le due conservate nelle biblioteche nazionali!! 

Il giornalista non commenta l'evento, ma io sono sicura che avrà una risonanza enorme nel nostro mondo... staremo a vedere.

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Alcune prime di Paul Bowles / First editions

Paul Bowles, Il tè nel deserto, Sugar, Milano 1965 (immagine dal link)

Un autore americano forse un po' sottovalutato in Italia, maggiormente noto per Il tè nel deserto, sulla scia del successo ottenuto dall'omonimo film di Bernardo Bertolucci, dove tra l'altro l'autore recita un breve cammeo.

Però vale la pena curiosare tra le sue edizioni italiane.

Primo in assoluto ad apparire in Italia il raro Lascia che accada (Sugar 1952), ma si trova con difficoltà pure Il tè nel deserto di cui sopra. 

L'edizione Garzanti in copertina rigida vi verrà spacciata come vera prima, ma in realtà mettetevi a cercare questa piccola chicca del collezionismo librario.

Paul Bowles, Lascia che accada, Sugar, Milano 1952 (immagine dal link)

Paul Bowles, La casa del ragno, Sugar, Milano 1959 (immagine dal link)

Sembra che la Sugar sia rimasta soddisfatta delle vendite di questo autore, poiché ha stampato ben tre suoi libri in pochi anni. In vendita a 24 euro su Ebay anche questa bellissima edizione intitolata La casa del ragno, di cui non è noto se avesse una sovraccoperta. Spesso i cartonati Sugar non le avevano.

Concludo con il terzo libro pubblicato da Bowles in Italia; un'altra chicca questa volta proveniente dall'underground e molto nota ai collezionisti dell'editoria alternativa. M'hashish è una raccolta di racconti marocchini scritta da Bowles in collaborazione con Mrabet, tutti incentrati sull'effetto prodotto dalla cannabis (M'hashish significa pieno di hashish), in un paese dove fumarla costituisce una sorta di via di fuga dai problemi della quotidianità.

Capirete che nemmeno la Sugar poteva pubblicarlo, tanto era scabroso l'argomento che trattava. Così ci ha pensato Arcana, una delle poche case editrici che negli anni ci ha regalato molti testi sconosciuti o "proibiti".

L'autore morì a Tangeri nel 1999.

Paul Bowles, Mohammed Mrabet, M'hashish. Cento cammelli nel cortile. Racconti della tradizione popolare marocchina, Arcana, Roma 1975 (immagine

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Un libro sui rarissimi / A book about the rarest

Lucio Gambetti, Rarissimi. Riflessioni sul collezionismo letterario del Novecento italiano, Biblohaus, Macerata 2015 (immagine dal link)

Come vi accennavo la scorsa settimana, non vedo l'ora di parlarvi dell'ultima chicca sul collezionismo librario, argomento solitamente trattato dalla casa editrice Biblohaus, votata esclusivamente al mondo dei libri.

Gambetti lo conoscerete: è uno dei coautori, assieme a Vezzosi, del fondamentale repertorio bibliografico delle prime edizioni italiane (Sylvestre Bonnard 2007).

Dunque il nome è già una garanzia di qualità in questa sorta di elenco dei più rari del Novecento italiano. Ovviamente non mancano i libri futuristi o le edizioni rare di alcuni mostri sacri come Montale o Biagio Marin, ma vi assicuro che troverete alcune novità.

Come ad esempio L'onorevole in vacanza dell'illustratore Yambo (pseudonimo di Enrico Novelli), stampato a Roma dalla Tipografia Raponi nel 1904, di cui non sono riuscita a trovare alcuna foto. Yambo è molto ricercato, sia da studiosi che collezionisti.

Interessante anche il libro scelto per illustrare la copertina di questo saggio: un rarissimo di Pitigrilli (pseudonimo di Dino Segre) intitolato Il Natale di Lucillo e Saturnino, Sonzogno s.d., con illustrazioni di Carlin.

Pitigrilli, Il Natale di Lucillo e Saturnino, Sonzogno, Milano s.d. (immagine dal link)

Vorrei che si scrivesse di più sui libri illustrati e sulla loro collezionabilità. Sentir parlare de Il porto sepolto o delle litolatte futuriste fa sempre piacere, ma personalmente ho voglia di argomenti e rarità nuove, che sono - al pari della poesia - degni di essere ricordati come testimonianza della società che fu.

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Aggiornamenti su Casa di foglie / Updates

Mark Danielewski, Casa di foglie, Recensione di Andrea Pennywise

Torno a parlare dell'ormai famosissimo Casa di foglie di Mark Danielewski, di cui ho scritto tantissimo (vedi post), ma visto che ricevo in continuazione richieste e informazioni ne scrivo ancora.

Prima di tutto per capirne un po' di più guardatevi il video qui sotto, che chiarisce anche la situazione editoriale di questo libro.

E poi, se vi ha incuriositi e volete acquistarlo - sia per motivi collezionistici che per semplice lettura - state ATTENTI: qualche giorno fa sono stata avvisata da un gentile collezionista del fatto che esistono dei falsi, contraffatti da una persona che ci ha visto del profitto e li ha diffusi sul web, specialmente su Ebay. 

Non so dirvi di preciso come riconoscere l'edizione falsa, ma posso dirvi che una Strade Blu Mondadori solitamente ha la copertina piuttosto morbida e non spigolosa agli angoli. Fate inoltre attenzione alle pagine, al formato (magari procuratevi una copia di biblioteca) e soprattutto chiedete informazioni al venditore riguardo alla provenienza. 

Se vi risponde che si tratta di un fondo di magazzino e vedete che nei mesi scorsi ne ha venduti alcuni esemplari, diffidate della cosa. Il libro esaurì rapidamente e fu stampato in poche copie, pertanto è difficile che sia rimasto in magazzino.

Collezionista avvisato...

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Segnalazione aste online / Ebay auction warning

Angelo Rognoni, Il dottor Mattia, tre atti, Collana Teatro, Pavia 1942 (immagine dal link)

Il post di oggi doveva riguardare un mio nuovo acquisto di un libro sui libri rari, ma poi mi sono messa a curiosare tra le aste Ebay e alcune chicche hanno attirato la mia attenzione. Così ho rimandato l'argomento al prossimo post.

Il primo è questo libretto d'opera all'apparenza comunissimo, se non fosse che all'interno reca due  bozzetti per le scenografie della rappresentazione ad opera del genio della grafica e del design Bruno Munari. 

E il prezzo lievita: al momento è in asta a 255 euro con una offerta, mentre la sua valutazione attuale è di 400/600 euro (al link della foto potete seguire l'asta).

Mendini, Saporiti [a cura di], Gabriele Basilico : Contact, Imagommage, Milano 1984 (immagine dal link)

Seconda chicca, sempre in ambito artistico, questo librino di Gabriele Basilico (1944-2013), uno dei fotografi più in voga al momento, protagonista di un'importante retrospettiva all'Unicredit Pavilion di Milano fino al 31 gennaio.

Le offerte sono due, per un prezzo al momento di 191 euro. Mica poco per un testo che a quanto risulta dal Catalogo Nazionale è stato ristampato nel 2006 (non so dirvi di più). Ma le valutazioni presso altri venditori sono anche superiori: 499 euro è il prezzo stabilito da un libraio su Antiquesgift.

Praticamente un libro d'artista - molto concettuale - incentrato sul diverso aspetto dei "marchi" lasciati sul sedere di una donna da varie sedie a rete.

Immagini dal libro di cui sopra (dal link)

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50 anni dello Studio Marconi

VALERIO ADAMI Pictures with connexions - Immagini con associazione - Images avec associations, Galleria Schwarz - Studio Marconi, Milano 1966 (immagine dal link)

Ovunque si legge del 50esimo anniversario dello Studio Marconi, una delle gallerie d'arte italiane che giocò un ruolo fondamentale nello sviluppo dell'arte contemporanea in Italia e nel mondo.

La prima mostra, nel bel mezzo dei cruciali anni Sessanta (1965), vide come protagonisti Mario Schifano, Lucio Del Pezzo, Valerio Adami ed Emilio Tadini. Un mix di stili e personaggi molto diversi tra loro, ma accomunati dalla voglia di "fare arte" senza rientrare per forza in schemi prefissati. Come amava Giorgio Marconi. 

Per l'occasione inviarono per posta agli invitati dei puzzle raffiguranti le opere dei quattro artisti, idea molto innovativa e originale che fece di quel prodotto un oggetto da collezione ricercato ancora oggi (gli esemplari furono 500).

La Libreria Menabò li vende a 600 euro (sotto), ancora racchiusi nella loro stupenda scatola originale.

Inoltre la mostra del 1965 viene ora riproposta tale e quale nella nuova sede della galleria in via Tadino a Milano.

La scatola con i puzzle delle opere che veniva inviata ai clienti, in vendita presso la Libreria Menabò a 600 euro (immagine dal link)

Un'altra tappa importante fu la personale di Valerio Adami, occasione in cui stamparono un bellissimo catalogo fotografico oggi valutato ancora molto poco (20/30 euro) ma importante sia per quanto riguarda il percorso dell'artista, che per quello della galleria.

Maurizio Fagiolo dell'Arco [a cura di], Adami - Baj - Del Pezzo - Schifano - Tadini, Studio Marconi alla Galleria del Canale, Venezia 1966 (immagine dal link)

Molto più valutato il catalogo della collettiva che vide come protagonisti sempre i quattro, ma con l'aggiunta di Enrico Baj. La Libreria Marini, specializzata in libri d'arte soprattutto di quel periodo, lo propone a 130 euro, con allegato anche l'invito plastificato.

Il cenno al Futurismo conferma la teoria della chiara ispirazione da parte dei neoavanguardisti al famoso movimento di primo Novecento, che ruppe tutte le regole e le convenzioni.

Guido Ballo, Roberto Sanesi [a cura di], Emilio Tadini - Vita di Voltaire, Studio Marconi, Milano 1967 (immagine dal link)

Concludo con il bellissimo Vita di Voltaire di Emilio Tadini, altra chicca dalla fucina Marconi.

Prezzo 40 euro.

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Novità da Giorgio Maffei

Il catalogo di Luca Bertolo, Ex - L'ordine del discorso (A+Mbookstore 2010), proposto da Maffei in vendita nel suo catalogo (immagine dal link)

Torniamo a parlare di libri d'artista, la mia passione e il mio principale oggetto di studio sin dai tempi dell'università.

Lo facciamo con uno dei nuovi cataloghi di Giorgio Maffei, il famoso antiquario torinese che da sempre ha avuto la capacità di captare le novità nel mondo del libro d'arte, individuando quello che poi andrà per la maggiore nel collezionismo.

Il catalogo che ha presentato alla fiera d'arte di Verona dell'anno scorso, intitolato Il libro d'artista si mette in gioco, è tutto un tripudio di colori e immagini scandalo e non. 

Accanto ai prodotti di mostri sacri come Warhol, Munari o Kaprow (a questo proposito vedi il mio post) ci sono alcune novità molto interessanti.

Come ad esempio Ex - L'ordine di cui sopra, curioso libro ormai fuori catalogo di Luca Bertolo, artista del quale si sente sempre più spesso parlare nel mondo dell'arte. 

Maffei lo offre a 30 euro, un prezzo tutto sommato molto onesto visto il quasi certo futuro incremento della sua valutazione.

Luca Bertolo, Il caso Charms, 2009 (immagine dal link)

Bello anche Racconto di Paolo Canevari, edito in 1000 copie nel 1994 in occasione della sua personale alla Galleria Gentili di Firenze, in vendita a 60 euro. Sorta di quaderno a fogli bianchi di cui alcuni ritagliati in modo da formare una cornice intorno ad un una figura collage.

Paolo Canevari, Racconto, Galleria Gentili, Firenze 1994 (immagine dal link)

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