Una prima di John Fante / A John Fante's first edition

John Fante, Il cammino nella polvere, Mondadori, Milano 1941 (immagine dal link)

In questi giorni finalmente sono riuscita ad affrontare John Fante, scrittore americano degli anni Trenta di cui tanti mi hanno parlato e di cui negli anni ho seguito le aste delle prime edizioni.

Devo dire che non immaginavo tanta modernità nel linguaggio e tanto gusto nella lettura di mondi e universi a me estranei.

E fa quasi impressione prendere in mano questo volumetto polveroso e demodé che tanto stride con l'avanguardia della sua narrazione. Non a caso ha influenzato fortemente scrittori del calibro di Charles Bukowski, il cui stile ricorda molto quello di Fante.

Questa è la prima edizione italiana di uno dei suoi maggiori successi e anche il primo libro dello scrittore ad essere stampato in Italia. Piccola annotazione: il titolo muta a partire dall'edizione SugarCo anni Ottanta, che risulta maggiormente fedele all'originale, Chiedi alla polvere (Ask the dust).

Le sue valutazioni vanno dai 40 agli 80 euro.

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La Distruzione in edizione limitata

Dante Virgili, La distruzione, OFF TOPIC 2015 - edizione limitata (immagine dal link)

Dopo la clamorosa aggiudicazione su Ebay a 330 euro dell'edizione originale de La distruzione di Dante Virgili (vedi mio post della scorsa settimana), è apparsa anche questa edizione limitata, conclusasi a 20 euro. 

Immagino che pochi di voi sapevano della sua esistenza... Ebbene ora avremo anche una terza versione per soddisfare i palati più esigenti.

In appendice, anche un resoconto sulla morte dell'autore.

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La confraternita del Chianti di John Fante

John Fante, La confraternita del Chianti, Marcos y Marcos, Milano 1995 (immagine dal link)

Attualmente su Ebay c'è un'asta de La confraternita del Chianti di John Fante, amatissimo scrittore americano classe 1909.

Nell'inserzione e in tante altre sempre sullo stesso sito viene indicato come "prima edizione", con valutazioni fino a 100 euro. Tuttavia controllando sul sito dell'ISBN ho notato una prima vera edizione del 1990 (in basso). Svista o preferenza?

John Fante, La confraternita del Chianti, Leonardo, Milano 1990 (immagine dal link)

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Altri libertini di Pier Vittorio Tondelli

Pier Vittorio Tondelli, Altri libertini, Feltrinelli, Milano 1980 (immagine dal link)

Un altro libro censurato che viene citato dal libro di Armano (vedi post precedente) è questa opera prima dell'amato Tondelli.

Il capitolo a lui dedicato si intitola "L'ultimo colpo del supercensore" (cap.37) e ci spiega nel dettaglio come fu denunciato dal presidente di un circolo cattolico milanese per oscenità e oltraggio alla morale, nonostante il grande successo avuto.

Per la trama del libro consiglio questa recensione; io in breve vi dico che è un libro divenuto emblema di una generazione, dedicato ai giovani settantottini e alla "pratica" del libertinaggio, soprattutto in ambienti gay.

A trovarlo in prima edizione avrete difficoltà e, quando e se lo troverete, lo pagherete caro.

Rimane però sempre l'edizione in brossura.

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Strage di Loriano Macchiavelli

Jules Quicher (pseudonimo di Loriano Macchiavelli), Strage, Rizzoli, Milano 1990 (immagine dal link)

Prima di leggere Maledizioni di Armano, il saggio interamente dedicato alle censure che hanno subíto i libri in Italia nel Novecento (vedi mio post), non conoscevo Loriano Macchiavelli.

Grave mancanza, poiché si tratta di uno dei giallisti italiani più rinomati e di un personaggio molto noto per quanto riguarda appunto i casi di censura nel nostro paese.

Il suo Strage, "dove cronaca e finzione si mischiano intorno alle oscure trame dell'attentato a Bologna" (op. cit., cap.41) parla di un'Italia che ben conoscevano i censori che hanno condannato questo libro: terrorismo, criminalità organizzata e servizi segreti fanno da protagonisti.

La scelta di uno pseudonimo era quindi consigliabile, se non necessaria. Anche se l'autore giustifica la cosa come una sorta di gioco.

I dettagli li trovate nel libro, io vi dico soltanto che il tribunale ordinò di sequestrare tutte le copie, cosa che la Rizzoli fu costretta a fare. L'intera tiratura fu tolta dal mercato e mandata al macero.

Una cosa però rimane poco chiara, ed è questo lo scopo del mio post odierno: l'autore del saggio scrive che ora le copie di Strage sono diventate oggetto di collezionismo e in occasione di un'asta benefica sono andate via a 400 euro l'una... però su Ebay se ne trovano a dozzine per 10 euro.

Sapete spiegarmi come mai?

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Scaffale dei rari / Shelf of the rare books

Noel Vindry, La villa dei cipressi, Società Editoriale Italiana, Milao 1948 (immagine dal link)

Caratteristiche: raro e praticamente introvabile. Scritto da un giallista francese praticamente sconosciuto in Italia ma molto noto all'estero e fondamentale per il mystery anni Trenta.

Per approfondimenti vedi il buon blog di polizieschi.

Stupenda e imprescindibile la copertina.

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Investimenti / Investments

[Marco Colapietro, a cura di] Maurizio Cannavacciuolo, Gian Enzo Sperone, Roma 1998

 Maurizio Cannavacciuolo, Amore contro natura, 2000 (immagine dal link)

Vi consiglio di tenere d'occhio questo artista. Il nome potrebbe essere di buon auspicio (vedi Cattelan), nonostante la difficoltà nel pronunciare il suo cognome all'estero... cosa da tenere in conto visto che la fama gli sta arrivando in gran parte dall'America.

Ma si sa, agli americani piacciono i nomi italiani.

Maurizio Cannavacciuolo (Napoli, 1954) sta rinnovando l'olio su tela con estrema originalità e uno stile molto riconoscibile; dettaglio non trascurabile che giova all'affermazione del proprio nome nel panorama dell'arte.

Tra le sue personali solo nomi di gallerie o musei famosi: Lucio Amelio, Gian Enzo Sperone, Isabella Stewart Gardner Museum e molti altri.

Qui vi propongo il primo catalogo importante dell'artista, edito da Gian Enzo Sperone. Formato oblungo di 16 centimetri di altezza, sovraccoperta in acetato illustrata e all'interno testo e immagini a colori delle opere. Gli esemplari potrebbero essere esigui e quindi si tratta di una futura rarità.

Una sorta di librino d'artista molto ben confezionato.

C'è chi lo valuta già a 600, mentre una copia è stata venduta di recente a 100.

Maurizio Cannavacciuolo (immagine dal link)

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Aste online / Online auctions

Andrea Moschetti, I danni ai monumenti e alle opere d'arte delle Venezie nella Guerra Mondiale 1915-1918, Premiate Officine Grafiche C. Ferrari, Venezia 1928 (immagine dal link)

Date un'occhiata alle aste Ebay di questa settimana; a me sono parse molto variegate e interessanti, a partire da questo opuscolino fotografico sui danni subìti dalle opere d'arte in tempo di bombardamenti.

Utilissimo agli storici dell'arte per ricostruire facciate e aspetti originari dei vari paesi di quel territorio, ma anche giusto spunto di riflessione sui danni dell'agire umano. L'opuscolo in asta appartiene al primo tomo, ma in realtà ne uscirono cinque (fino al 1931).

Da seguire anche l'asta del notissimo e ricercatissimo La distruzione di Dante Virgili, finalmente riapparso nel mercato dopo un po' di tempo (e di cui scrissi in svariati post). Al momento siamo a 98 euro, per una buona copia completa di sovraccoperta.

Nanni Balestrini, Vogliamo tutto, Feltrinelli, Milano 1970 (immagine dal link)

O, infine, quella del raro giornale di contestazione anni Settanta Vogliamo tutto, relativo all'autonomia operaia napoletana per il Sud. 

Se ricordate, in un mio vecchio post vi avevo segnalato un catalogo della libreria antiquaria Arengario che aveva come titolo proprio questo slogan, e offriva in vendita cimeli di quel preciso periodo storico, compresa questa testata. Vogliamo tutto è anche il titolo di un famoso libro del poeta visivo Nanni Balestrini, offerto sempre dalla libreria.

Buone aste!

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Produzioni delle Biennali / Biennali's productions

Robert Gober, Biennale di Venezia - United States Pavilion 2001, 2 voll. (immagine dal link)

Se siete appassionati di libri d'artista contemporanei come me, vi consiglio di tenere d'occhio un filone specifico: quello dei cataloghi delle Biennali di Venezia. 

Che non sono quelli che pensate - e di cui ho già scritto in un post (vedi link) - ossia i cataloghi generali di tutti gli artisti, che venivano stampati a partire dalla prima Biennale di Venezia di fine Ottocento, fino ad arrivare ai giorni nostri (che pure sono collezionati). 

Bensì quelli dei singoli artisti o dei singoli padiglioni, fenomeno nato credo intorno agli anni Novanta.

Se fate una breve ricerca del materiale, vi accorgerete che quasi tutti sono libri d'artista, stampati in pochissime copie (quindi future rarità!) e molto belli e innovativi.

Alcuni hanno già raggiunto valutazioni considerevoli, mentre la gran parte è ancora acquistabile a cifre bassissime.

Inutile dire che con il tempo diventeranno preziosissimi - ovviamente se l'artista nel tempo verrà riconosciuto da pubblico e critica e otterrà un posto nel firmamento dell'arte contemporanea.

Robert Gober, Untitled, 1994-95 (immagine dal link)

Ad esempio, questa settimana ho acquistato il catalogo della personale di Robert Gober in occasione della Biennale di Venezia del 2001, stampato in collaborazione con l'Art Institute di Chicago, il Hirschhorn Museum e lo Smithsonian di Washington.

Si tratta di due libri in un cofanetto morbido recante un'immagine stampata incollata al piatto anteriore. Uno è un testo esplicativo dell'opera, mentre l'altro è interamente fotografico ed è più propriamente un libro d'artista. Al momento lo troverete a prezzi molto bassi, anche se alcuni librai lo offrono già a 100-130 euro. Io l'ho pagato 11...

Robert Gober (1954) è un artista provocatorio, noto per l'uso macabro del corpo umano nelle sue opere. Ma produce anche installazioni e appropriazioni rielaborate di lavori di altri artisti.

La sua opera è stata consacrata definitivamente nella retrospettiva al MOMA di New York l'anno scorso.

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Strumenti / Tools

Al portale di ricerca di libri fuori catalogo che vi segnalai la scorsa settimana si è aggiunto un altro, sempre sul generis e anch'esso molto innovativo. Il sito si chiama BOOKLE e, parimenti all'altro, è ancora in fieri, ma a breve sarà operativo in maniera completa.

Come mi spiegano i creatori, tecnicamente si tratta di un aggregatore di motori librari e un comparatore di prezzi. Il sito nasce dall’esperienza di Simone Berni, il principale cacciatore di libri in Italia di cui vi ho parlato numerose volte.

Da oltre un anno Berni sta lavorando a Bookle, per creare uno strumento che si presume possa incontrare l’approvazione sia del venditore di libri che del compratore. Infatti Bookle si rivolge a entrambi, e mira a diventare uno strumento di consultazione e un punto di riferimento nel settore. La sua filosofia di fondo è racchiusa nella frase “ogni libro può essere trovato”. 

Fino ad oggi il bibliofilo ha avuto a disposizione una serie di strumenti per effettuare le sue ricerche e gestire i suoi desiderata. Ma ricercare un libro nei vari canali, nelle aste, nei mercatini e ovunque possa annidarsi, richiede tempo e perseveranza. Se i titoli da cercare sono decine o centinaia l’impresa diventa colossale. 

Bookle consente di scandagliare una buona parte del panorama internet con una sola azione e praticamente fa quasi tutto lui. Trova, confronta, ricerca a lungo il libro che l’utente magari sul momento non ha trovato, e quando lo individua, avverte l’utente con una mail. 

Insomma, ottime notizie per noi bibliofili... e la concorrenza non può che giovare a tutti!

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