Georges Bataille, L'azzurro del cielo, Silva, Milano 1962 (immagine dal link) |
La scorsa settimana non ho pubblicato perché sono stata a Parigi.
Immancabile qualche visita a librerie antiquarie e dell'usato, nonché alle note bancarelle lungo la Senna, che come sapete sono chiamate bouquinistes.
La cosa che più si nota in questi luoghi è la quasi assenza di libri stranieri, nonostante Parigi sia una città cosmopolita: il nazionalismo francese è davvero preponderante sulla scelta delle letture.
Tuttavia, un parigino mi ha detto che tra gli italiani leggono soprattutto Calvino, molto noto anche nel resto dell'Europa, Pirandello e D'Annunzio.
Qui vi propongo la prima italiana non comune di uno scrittore piuttosto complesso, ma "leggibile" in alcune opere come questa. Stupenda la copertina.
english version coming soon...
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