martedì 26 luglio 2016

Joseph Mitchell questo sconosciuto

Joseph Mitchell, McSorley's wonderful saloon, Duell, Sloan and Pearce, New York 1943 (immagine dal link)

Il romanzo di Jonathan Franzen Purity di cui ho scritto tempo fa non solo mi è piaciuto da morire (e qui capisco che alcuni critici e lettori intransigenti spesso criticano per il gusto di farlo), ma mi ha anche regalato qualche notizia sul collezionismo librario... Così, tanto per aggiungere la ciliegina sulla torta.
A uno dei protagonisti vengono regalate alcune prime edizioni americane, tra cui The adventures of Augie March di Saul Bellow, scrittore acclamato in America - ma poco letto in Italia - e altre due opere di autori noti in America, di cui però non dice il titolo. 
I nomi mi sono risultati alquanto sconosciuti, come ad esempio quello di Joseph Mitchell, che leggo essere stato soprattutto un giornalista per il New Yorker (morì nel 1996). 
Tra le sue opere più importanti questa che ho inserito, valutata davvero tanto: più di mille dollari. 
Si tratta di un libro sul famoso pub irlandese di New York, il McSorley's Old Ale House, uno dei più storici e noti della città, frequentato da molte star e scrittori. Mi è parso strano che un'opera di questa tipologia fosse così valutata, ma tant'è. 
Uno dei motivi è che si tratta della sua opera prima, purtroppo come la gran parte dei suoi libri mai tradotta in Italia.

english version coming soon...

2 commenti:

  1. In italiano di Joseph Mitchell si trova, nelle edizioni Adelphi, il bellissimo "Il segreto di Joe Gould" che ho letto giusto la scorsa estate.
    Ci manca il nome del secondo autore......
    Marco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà sono due John Hersey e H.L.Mencken. Non so perché non menziona i titoli, dice solo "quattro prime edizioni" Augie March e i tre nomi

      Elimina