Herbie Brennan et al., Il dilemma di Benedetto XVI, URANIA n.745, Mondadori, 1978, illustrazione di Karel Thole (immagine dal link) |
Come spesso ho accennato, il collezionismo librario, come altre tipologie di collezionismo, è soggetto a mode e tendenze che vanno a condizionare le valutazioni e l'interesse nei confronti di un certo libro.
Ed ecco che un testo in precedenza stimato sui 15-20 euro (o anche molto meno), improvvisamente compie un balzo di prezzo in seguito a qualche evento (e qui torniamo sull'argomento del potere della comunicazione già affrontato in un post). Se state pensando alla canonizzazione dei due papi Giovani XXII e Giovanni Paolo II vi sbagliate, anche se credo abbiano contribuito in qualche modo a creare interesse verso l'argomento.
La vera causa è un articolo apparso su Repubblica il 24 aprile scorso, in cui Gino Castaldo individuava delle coincidenze davvero inquietanti e profetiche ne Il dilemma di Benedetto XVI.
La più impressionante è il contenuto del racconto, incentrato sulla storia di un papa prossimo a presentare le dimissioni in seguito a una profonda crisi psicologica e religiosa. Cosa che, come sappiamo, accadrà realmente a papa Ratzinger. Ma stupisce anche la somiglianza di questi con il papa rappresentato in copertina.
La più impressionante è il contenuto del racconto, incentrato sulla storia di un papa prossimo a presentare le dimissioni in seguito a una profonda crisi psicologica e religiosa. Cosa che, come sappiamo, accadrà realmente a papa Ratzinger. Ma stupisce anche la somiglianza di questi con il papa rappresentato in copertina.
Coincidenza o previsione, si chiede l'autore dell'articolo? Ricordandoci tra l'altro che Brennan non fu estraneo all'operato di Nostradamus e affini e scrisse molto in merito.
Tutto ciò si è poi concluso secondo la prassi: tutte le copie rimaste del numero Urania sono esaurite (il libraio che mi ha segnalato questa notizia ha avuto 15 richieste in un giorno) e alcuni di quelli che ce l'hanno in casa lo stanno vendendo all'asta con esiti superiori agli 80 euro, cavalcando l'onda di interesse inevitabilmente destinato a scemare.
A proposito di quotazioni Urania, infine, vi riporto una frase che lessi molto tempo fa sul sito dedicato a "la borsa di Urania", dove si elenca vari fattori che condizionano la valutazione degli esemplari. Il quinto punto da loro stilato è quello "psicologico", e riguarda nuovamente il nostro caso: "Quest'ultimo è dovuto a un meccanismo che in determinati periodi, e solo durante questi, si aziona e fa diventare un volume più ricercato di altri. Un esempio in tal senso si è verificato proprio nelle ultime settimane in un'asta su internet il n° 745 di Urania, la ormai famosa antologia intitolata "Il dilemma di Benedetto XVI", è stata venduta a più di 12 €uro, quando due mesi fa non avrebbe alzato più di 2 €uro." (testo al link)
Scopriamo così che questo libro era già stato protagonista di stranezze!
Tutto ciò si è poi concluso secondo la prassi: tutte le copie rimaste del numero Urania sono esaurite (il libraio che mi ha segnalato questa notizia ha avuto 15 richieste in un giorno) e alcuni di quelli che ce l'hanno in casa lo stanno vendendo all'asta con esiti superiori agli 80 euro, cavalcando l'onda di interesse inevitabilmente destinato a scemare.
A proposito di quotazioni Urania, infine, vi riporto una frase che lessi molto tempo fa sul sito dedicato a "la borsa di Urania", dove si elenca vari fattori che condizionano la valutazione degli esemplari. Il quinto punto da loro stilato è quello "psicologico", e riguarda nuovamente il nostro caso: "Quest'ultimo è dovuto a un meccanismo che in determinati periodi, e solo durante questi, si aziona e fa diventare un volume più ricercato di altri. Un esempio in tal senso si è verificato proprio nelle ultime settimane in un'asta su internet il n° 745 di Urania, la ormai famosa antologia intitolata "Il dilemma di Benedetto XVI", è stata venduta a più di 12 €uro, quando due mesi fa non avrebbe alzato più di 2 €uro." (testo al link)
Scopriamo così che questo libro era già stato protagonista di stranezze!