venerdì 27 novembre 2015

Investimenti / Investments : Franzen

Jonathan Franzen, The Corrections, Farrar Straus Giroux, New York 2001 prima edizione, con errata e autografo ripetuto in vari punti (immagine dal link)

Concludo l'argomento "investimenti" con un titolo esemplificativo e già indicativo direi.
Forse l'avrete già letto in tanti - e io pure ne parlai in un vecchio post - ; si tratta dell'opera vincitrice del prestigioso National Book Award The Corrections, in Italia uscita per Einaudi un anno dopo. Un libro stupendo, straordinario, godibilissimo.
Per fortuna ogni tanto i successi meritati si vedono acclamati anche nel corso dei decenni successivi. E oggi si sta iniziando a ritenerlo un classico, un po' come i libri di Roth o Amis.
Infatti c'è già chi lo propone a 100 / 200 euro e chi si preoccupa di definire con precisione le caratteristiche della prima edizione (vedi sito).
Le condizioni essenziali per definirlo collectable sono: la sovraccoperta, ovviamente, e la prima edizione in prima stampa (first printing). Infine deve essere completo dell'errata, che il pignolissimo Franzen volle allegare. 
In realtà l'errore era tosto: le pagine 430 e 431 nella prima edizione furono invertite, pertanto lo scrittore volle avvertirci che la pagina 431 andava letta prima della 430.
Io in questi giorni farò una ricerca e lo acquisterò, per lasciarlo anni e anni a riposare nel mio scaffale.
E poi, chissà... ne riparleremo!

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martedì 24 novembre 2015

The Moviegoer by Walker Percy

Walker Percy, The Moviegoer, Alfred A. Knopf, New York 1961 (immagine dal link)

Un altro libro molto citato da Basbanes nel libro di cui vi ho parlato nel post precedente (pp. 96-99) e un'opera pressoché sconosciuta in Italia, ma molto collezionata all'estero.
In Italia è uscito in due case editrici differenti, la prima  - più rara e ricercata, dalla stupenda copertina collage - è quella Mondadori 1989. In seguito intervenne la Marcos y Marcos con un'ultima ristampa nel 2010.
Il titolo ovviamente era intraducibile, pertanto si sono sforzati di rendere l'idea ugualmente, anche se l'effetto non è lo stesso.

Walker Percy, L'uomo che andava al cinema, Mondadori, Milano 1989 (immagine dal link)

Il romanzo, uscito in America nel 1961, narra di un dandy contemporaneo, avvezzo alle cose belle, nonostante cerchi costantemente una "redenzione morale" mai davvero raggiungibile.
Come ci rivela Basbanes di cui sopra, il libro uscì in un numero esiguo di copie, essendo stato il suo libro di esordio (si mormora 1500 copie soltanto) e l'anno successivo vinse il National Book Award, stracciando autori come Heller e Updike.
Oggi uno dei librai antiquari più prestigiosi d'America (vedi sopra), Bauman Rare Books, lo dà come venduto. E possiamo già immaginare il prezzo; una copia autografa al momento oscilla tra i 5000 e i 9000 euro.


giovedì 19 novembre 2015

Investimenti / Investments

Nicholas A. Basbanes, Among the gently mad. Strategies and perspectives for the book hunter in the 21st century, Henry Holt and Co, New York 2002

Davvero non so come ho potuto ignorare per dieci lunghi anni questa pietra miliare del collezionismo librario (ahimé mai tradotto in italiano).
Tutti i bibliofili dovrebbero leggerlo, poiché ogni pagina è ricca di informazioni utili e aneddoti sull'argomento; a partire dal mondo intricato ed appassionante delle aste, dei trend collezionistici nel mondo, alla bibliografia sulla bibliofilia, fino alla questione che sembra dominare il libro: su cosa e come investire. Che autori contemporanei acquistare per avere un ritorno in futuro.
Ed è pure l'argomento che personalmente mi interessa di più, perché - dati statistici alla mano - chi compra in anticipo, in futuro avrà realizzato un tesoro. Deve però comprare bene, e sempre seguendo i consigli degli esperti del settore.
E' il discorso che ho fatto in passato con i libri d'arte, in particolare quelli futuristi; prima degli anni Novanta nessuno li cercava e li trovavi davvero a poco. Ora sono costosissimi oggetti di aste internazionali.

Jim Crace, The gift of stones, Secker & Warburg, London 1988 (immagine dal link)

Un esempio che fa Basbanes è quello di Jim Crace, scrittore inglese classe 1946 da noi tradotto principalmente da Guanda, ma oggettivamente sconosciuto ai più. 
Un suo collega iniziò ad acquistare tutti i suoi libri in prima edizione, sperando in una loro rivalutazione negli anni. Ebbene è successo veramente e ora l'autore è ricercato dai collezionisti.
Una copia firmata in prima edizione arriva a 200 euro (sopra, il suo secondo libro in vendita a 211 euro).
Certo, voi obietterete che queste cose sono difficilmente programmabili e che spesso si rischia di incappare in una bolla destinata a sgonfiarsi.
Ma mai dire mai! Sono passati più di dieci anni dal libro di Basbanes e le valutazioni di Crace resistono.
Il suo consiglio è quindi quello di è osservare attentamente il panorama letterario o artistico (a seconda di quello che si vuole acquistare) e prestare attenzione al successo di pubblico.

martedì 17 novembre 2015

Un catalogo di Chris Ofili

Chris Ofili, Serpentine Gallery, London 1998 (immagine dal link)

Tra gli ultimi libri aggiunti alla mia collezione di arte contemporanea questo catalogo dell'artista Chris Ofili, protagonista indiscusso della pittura nell'ultima Biennale di Venezia.
Nato a  Manchester nel 1968, nel 1998 vince il Turner Prize, il prestigiosissimo premio londinese per la pittura. 
Questo catalogo è il secondo pubblicato dopo quello alla Victoria Miro Gallery del 1996 e ha già valutazioni sostenute, anche se è ancora presto per una rivalutazione seria. 
La sua prima esposizione personale, invece, si tenne nel 1995 alla Gavin di New York, per quanto mi risulta senza pubblicazione del catalogo.

Chris Ofili, Night and Day, New Museum New York (immagine dal link)

venerdì 13 novembre 2015

Tre neoavanguardisti / Three neo-avantgardists

Cesare Tacchi, Jannis Kounellis e Sergio Lombardo davanti a un quadro di Bignardi, Galleria La Tartaruga, Roma 1963

Quando iniziai a scrivere per questo blog l'intenzione principale era quella di soffermare l'attenzione soprattutto sull'arte neovanaguardista degli anni Sessanta, periodo che preferisco in assoluto e che sta avendo un grosso successo di pubblico nel mondo.
E' la mia passione. L'arte che, assieme a quella contemporanea, mi emoziona di più.


Cesare Tacchi, invito alla mostra alla galleria La Tartaruga del 1965 (immagine dal link)

In questa bellissima fotografia tratta dal catalogo Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980 (de luca 1981) avete alcuni dei principali esponenti di quella meraviglia di periodo: Cesare Tacchi che si distingueva per le sue tele "imbottite" di stoffa da tappezzeria e animate da splendide donnine, Kounellis che non necessita di presentazioni (e qui in foto ancora ai suoi esordi) e Sergio Lombardo, forse meno conosciuto ma non per questo meno meritevole.
Lo scenario è la galleria La Tartaruga, luogo di debutto della maggior parte di loro.
Gustiamoci alcune rarità di ognuno, come ad esempio il flyer della mostra di Tacchi del 1965, offerto da un libraio tedesco a 30 euro. O quello della mostra di Lombardo, recante l'immagine della sua Sfera con sirena, in vendita a 50 euro. Di entrambi abbiamo davvero poco, e ogni testimonianza diventa preziosa.

Sergio Lombardo, invito alla mostra presso la galleria La Salita di Roma del 1969 (immagine dal link)

Infine il raro manifesto della mostra presso la galleria L'Attico di Roma nel 1969, quando sconvolse tutti presentando dei cavalli veri in esposizione.

Il manifesto della mostra di Kounellis del gennaio 1969 presso L'Attico (immagine dal link)

giovedì 12 novembre 2015

Ancora editoria militante / More militant publishing

Peter A. Kropotkin, Il mutuo appoggio. Un fattore dell'evoluzione, Edizioni della Rivista Anarchismo, Catania 1975 (immagine dal link)

La scorsa settimana vi avevo parlato di quel bellissimo catalogo dalla Biennale di Venezia che trattava di editoria militante, riportanto una lunga serie di immagini di copertine e interni di riviste autoedite da scrittori militanti.
Un altro buon esempio è questo librino pubblicato dalla stessa casa editrice catanese del già citato Alice nel paese delle meraviglie. Si tratta dell'opera di Kropotkin, scrittore russo teorico dell'anarchia vissuto a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento. 
I suoi primi libelli editi in Italia intorno agli anni Venti sono piuttosto ricercati e ben prezzati. Anche questo si trova ormai a 20/30 euro e sostiene la tesi del ruolo della natura come determinatore degli eventi, mentre il despota, l'uomo forte, il combattente solitario ed individualista è destinato a fallire, perché non può cambiare il corso della storia, può solo ritardarla, creando inutili sofferenze.

martedì 10 novembre 2015

Aste Ebay / Ebay auctions

Hugo Pratt, Sogno di un mattino di mezzo inverno, Mondadori, Milano 1974 (immagine dal link)

Non so dirvi perché ho smesso con la rubrica dedicata alle aste Ebay... vi piaceva così tanto!
Per rimediare, ecco qui alcune chicche, non per forza costosissime.  
Una bella prima edizione di Hugo Pratt, che nel titolo fa eco al successo di Wilde, è in asta Ebay a 12,50 euro e scadenza 1 giorno e qualche ora.
Decisamente più datata e costosa invece l'edizione illustrata da Antonio Maria Nardi di Rosa di sole di Emma Baroni, una vera goduria per chi colleziona libri illustrati per bambini. Il prezzo al momento è di 121 euro.

Emma Baroni, Rosa di sole, fiabe illustrate dal pittore Antonio Maria Nardi, Librerie Italiane Riunite, Bologna 1926 (immagine dal link)
Jacques Carelman, Catalogo d'oggetti introvabili, Mazzotta, Milano 1978, 1978 (due volumi) (immagine dal link)

Per concludere un curiosissimo classico dell'antiquariato in due volumi, in perfette condizioni. 
Divertitevi!

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giovedì 5 novembre 2015

Editoria militante alla Biennale di Venezia

L'installazione di Marco Fusinato alla Biennale di Venezia del 2015 (immagine dal link)

Il libro in questione di Marco Fusinato

L'ultima Biennale di Venezia mi è piaciuta molto, come sempre. 
Non lo so, si respira sempre un'aria internazionale e molto all'avanguardia, potendo finalmente immaginare di essere in luoghi come New York o Parigi dove l'arte contemporanea è realmente di casa.
Una delle opere che mi hanno colpito di più - potete capire il perché - è stata un'installazione dell'artista australiano Marco Fusinato. Si trattava di un tavolo molto largo delimitato da pile di copie di un librone recante una banconota da dieci euro stampata ai piatti, che corrispondeva alla somma minima da lasciare (in mezzo al tavolo) per portarsi a casa il libro.
L'idea era carina, ma non sarebbe bastata a convincermi se all'interno non ci fosse stata una sorta di sintesi in immagini dell'editoria italiana militante autoprodotta - a partire dagli anni Settanta - posseduta dall'archivio Primo Moroni di Milano.
Nei prossimi post farò qualche incursione, ma per ora vi dò l'esempio dalla nota critica d'arte militante Carla Lonzi, qui rappresentata con Sputiamo su Hegel (sotto), sorta di manifesto della rivolta femminile di quegli anni. L'edizione riprodotta nel catalogo è la seconda del 1974, la prima si aggira intorno ai 100 euro.

Carla Lonzi, Sputiamo su Hegel, Scritti di Rivolta Femminile, Roma 1970 (immagine dal link)

Ma merita l'attenzione anche questa "riedizione" di Carroll, compilato da un gruppo di militanti siciliani che propugnarono la lotta per la liberazione nazionale. Chicca da 90 euro che con il tempo si farà sempre più ricercata e rara, essendo stata stampata in un numero credo minimo di copie.


Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie, Edizioni della Rivista Anarchismo, Catania 1979 (immagine dal link)

martedì 3 novembre 2015

L'Almanacco Bompiani del 1936

Almanacco Letterario Bompiani 1936 (immagine dal link)

Come vi avevo anticipato la scorsa settimana (vedi), nel libro di Albonetti sulle edizioni straniere degli anni Trenta in Italia troverete molte sorprese e curiosità bibliografiche.
Ad esempio non sapevo che questa annata dell'Almanacco Letterario Bompiani presentava una particolarità: il fatto che la sezione dedicata alla letteratura estera veniva segnalata da una pagina interamente bianca, "un bianco orgoglioso" come sottolinea Albonetti, in segno di protesta contro le sanzioni operate dal governo sulla letteratura non italiana.
Dettaglio che sicuramente contribuisce ad elevare il suo prezzo nell'antiquariato (90 euro).