L’energia dell’errore di Sklovskij

Viktor Sklovskij, L’energia dell’errore, Editori Riuniti, Roma 1984 (immagine da amazon.it)

I libri sulla scrittura stanno allo scrittore come i libri di bibliofilia al collezionista: sono molto ricercati, poiché servono come strumento di crescita e confronto. Un esempio lampante è Lezioni di letteratura di Nabokov, un testo sempre molto costoso nell’usato, oppure Scrivere di Marguerite Duras, anch’esso introvabile. Ma la lista sarebbe lunga, passando per Bukowski (Sulla scrittura) o addirittura Stephen King (On writing, da sempre molto ricercato).

Di questo testo sempre dedicato allo scrivere forse pochi sanno dire qualcosa, eppure risulta difficilmente reperibile su tutti i canali se non a prezzi alti. 

Si tratta di un saggio sulla scrittura dell’autore e critico letterario russo Sklovskij in cui la cosiddetta  “enegia dell’errore” è centrale nel processo creativo. Con questo termine si intende il primo abbozzo di intreccio che lo scrittore ha in mente quando comincia a scrivere, intreccio che muta continuamente in corso d’opera.
Nel libro anche nozioni pratiche, informazioni sulla letteratura russa e molto altro per chi si sta cimentando con questo difficile mestiere.
Al momento una sola copia su ebay a 200 euro.