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| Elizabeth Taylor in Cleopatra, 1961, fotografia di scena valutata 160 dollari (immagine dal link) |
Per ricominciare in bellezza "sconfiniamo" un po' in un campo che ultimamente mi incuriosisce molto: il collezionismo di fotografie legate all'arte e al cinema, due filoni non ancora ben delineati nel mercato e quasi privi di bibliografia. E forse per questo sono a mio avviso molto interessanti e da scoprire (oggi affronto il cinema, nei prossimi post vi parlerò della fotografia d'arte).
Forse non tutti sanno che la fotografia di scena nasce con i primi film, quindi nei primi decenni del Novecento. L'importanza del fotografo che immortala le scene dei film è stata da sempre basilare in quanto suggellava un momento di una storia destinata a rimanere nell'immaginario collettivo per decenni.
Se poi il fotografo era dotato di talento artistico, la semplice immagine di un film è ora da ritenersi opera d'arte.
Ed ecco che alcune fotografie di scena valgono 30 euro ed alcune 500. Il gioco però non è così facile; personalmente trovo difficile capire i meccanismi che determinano il prezzo di una fotografia piuttosto che un'altra. Con le fotografie d'arte è diverso: più l'artista è famoso, più i suoi prezzi saliranno.
Qui invece i fattori coinvolti nella valutazione sono molteplici: la fama del film, dell'attore protagonista, del regista, del fotografo e anche la rarità degli scatti.
Se il tema incuriosisce anche voi leggetevi il catalogo dell'asta
Vintage movie photography and stills del Marzo 2009 a Dallas (vedi
link) oppure il libro che ho trovato in una bancarella di Roma (città per eccellenza del collezionismo legato al cinema)
Hollywood movie stills. The golden age di Joel W. Finler. Vi assicuro che ne rimarrete affascinati e, quando acquisterete la vostra prima foto come ho fatto io, percepirete in essa tutta la storia e il mito che racchiude in sé.
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| Liv Tyler in Stealing Beauty di Bernardo Bertolucci, fotografia di scena in vendita su ebay a 90 euro (immagine dal link) |
Chiaramente l'impulso e l'interesse maggiore vengono dall'America, anche se pure in Italia i collezionisti di fotografie di scena sono numerosi. Le più ricercate sono le foto dei film di Fellini e Bertolucci, quando il cinema italiano viveva il suo periodo d'oro e le star nostrane erano riconosciute internazionalmente.
Ancora manca però un testo critico e di inquadramento del fenomento, in modo che lo si possa storicizzare. Ma i tempi piano piano stanno diventando maturi ed è sempre più vivo l'interesse verso il tema.
A titoli di esempio, risale all'anno scorso la mostra dedicata ad uno dei fotografi di scena più noti in Italia: Angelo Novi, il maestro che immortalò i capolavori di Leone, Bertolucci e Pasolini.
Aspetto commenti e integrazioni a questo post!
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