Il caso Topolino 3000 / The case of Topolino 3000

Topolino n.3000, 22 maggio 2013, copertina di Andrea Freccero (immagine dal link)

La fumettistica non è la mia specialità, ma da lettrice accanita di Topolino dagli 8 ai 13 anni circa della mia vita non potevo proprio farmi sfuggire la vicenda di questa settimana. 

La notizia fu annunciata con anticipo e in pompa magna: il Topolino 3000 stava per uscire.
La reazione, prevedibilissima, fu immediata: sold out completo già nel primo giorno.

Il fatto non prevedibile, tuttavia (possibile soltanto nell'odierna era di Internet), è stata la comparsa in massa di innumerevoli copie acquistate e rivendute da collezionisti, edicolanti (?) e furbetti su ebay a caro prezzo. Addirittura a 70 euro. 

Incredula, mi sono precipitata a verificare: aste impazzite - ancora in corso dopo tre giorni - e valutazioni abbastanza stabili, intorno ai 20 euro a copia. Immaginate un po' il giro di affari che potrebbe aver fatto un edicolante accorto e ben fornito!

Stamattina, infine, ho fatto un giro delle edicole per sentire un po' le opinioni dei venditori, i quali mi hanno risposto che molte copie esaurirono già nella mattinata di mercoledì. Molti di loro però, mi hanno pure confessato di aver ricevuto pochissime copie, addirittura una soltanto... 

Azioni pilotate? Non lo sapremo mai...

Comics are not my field, but for I've red Topolino obsessively from about 8 to 13 years old of my life I just could not miss this week's "case".
The news was anticipated in advance and quite shouted: the n. 3000 of Topolino was coming out. The reaction, as we expected, was immediate: all sold out already in the morning of the first day. 
However, the thing that wasn't expected (that happens only because we live in the Internet era) was that many collectors,  newsagents (?) and clevers started to re-sell the copies on ebay for high prices. Even for 70 euros.
Quite curious, I immediatelly checked it out: crazy auctions - still going after three days - and prices fixed at about 20 euros for each copy.
To conclude, I went also to visit  newsagent's shops and ask more about this event. Most of them told me that the copies went sold out already in the morning, but some of them confessed me also that they received a few copies, even only one...
So I asked myself: was it all controlled? We will never know...

La distruzione di Virgili in vendita su ebay / The Virgili's La distruzione on sale online

Dante Virgili, La distruzione, Mondadori, Milano 1970 

Cercato, bramato, agognato. Ora ci sono due copie in vendita su ebay contemporaneamente. Inevitabile, direi, dopo il polverone che abbiamo sollevato nel web.

Come finirà?

Sought after, craved, researched. Now there are two copies available online on ebay at the same time. Quite unavoidable after we have talked so much about it around the web.
How is it going to finish?

Piccolo inciso sul mondo degli UFO / A small comment about the world of the UFOs

Manuel Pedrajo, Los platillos volantes y la evidencia, Santander 1954 (immagine dal link)

Se mi seguite da un po' avrete notato che non ho mai scritto nulla in merito al collezionismo di libri sugli extraterrestri.
I lettori appassionati dei testi di Simone Berni, il noto cacciatore di libri rari da me spesso citato, saranno sicuramente a conoscenza dell'immenso e fervente universo che riguarda il collezionismo di tutto ciò che l'editoria ha prodotto sui dischi volanti (vedi ad es. A caccia di libri proibiti II. Dischi volanti e mondi perduti, Biblohaus, Macerata 2008). 

Il fenomeno, poi, non è soltanto italiano ma soprattutto internazionale. Non essendo io un'esperta di questa branca e non volendo ripetere le argomentazioni che Berni ha già deliziosamente esposto, ho preferito tacere. Ogni tanto, però, pubblicherò qualche commento o breve inserzione riguardante questo straordinario e affascinate mondo a cui mi sto avvicinando da semplice curiosa.

In particolare, voglio raccontarvi di un fatto accaduto di recente presso un sito web spagnolo - come di frequente ha ricordato Berni, il collezionismo di libri sugli UFO in Spagna è molto fiorente. Uno di quei fatti che, quando ti capitano, ti cambiano la giornata e forse anche il mese. 

Un libraio spagnolo ha posto in vendita per la cifra irrisoria di 22 euro un libro da Berni e da molti ufologi spagnoli reputato pressoché introvabile e rarissimo: Los platillos volantes y la evidencia di Manuel Pedrajo, uno dei primi libri pubblicati in Spagna sugli UFO (1954).
 Io sono arrivata tardi: il libro è stato venduto qualche tempo fa e ne è rimasta traccia nel web. Ma mi sono subito immaginata la faccia del fortunato collezionista alla vista di quella estrema rarità a quel prezzo bassissimo. 

Evidentemente le trouvailles possono capitare a chiunque e in qualsiasi momento!

If you are following me since a while you surely have noticed that I've never wrote about collecting  books about UFOs.

The Berni's books lovers, the renowned book hunter already mentioned many times, surely know also that this field of collecting counts many followers (look for ex. his A caccia di libri proibiti II. Dischi volanti e mondi perduti, Biblohaus, Macerata 2008).  Moreover, the phenomenon is not concernig only the italian collectors but the entire world.

Personally I am not an expert of it and I don't want to repeat Berni's good words. I will just comment sometimes and publish some news about this topic.

In particular, I want to report something that happened recently in a spanish website - as Berni frequently reminds us, the ufo-books collecting in Spain is very fervent. It happened something that could change your day and maybe your  month.

A spanish bookseller has sold for 22 euros one of the most rare and sought after spanish books about flying saucers, considered by Berni and many other spanish ufologists totally unfoundable and extremely rare: Manuel Pedrajo's Los platillos volantes y la evidencia, published in 1954. One of the first spanish ufo books that have ever been published.

Unfortunatelly I came too late: the book was already sold out a few days or weeks ago and its record was still visible online. Anyway I immediatelly imagined the face of the lucky collector when he saw the book on sale at that extremely low price. 

In fact, everyone can make a trouvaille, in every moment.

Due copie autografe in vendita su ebay / Two signed books on sale at ebay

Corrado Alvaro, Renato Guttuso, Studio d'Arte Palma, Roma 1947 (immagine dal link)

Andrea Zanzotto, Sull'altopiano, Neri Pozza, Vicenza 1964 (immagine dal link)

In vendita su ebay questa settimana, due copie autografe di due grandi personaggi del Novecento italiano: il poeta Andrea Zanzotto e il pittore Renato Guttuso. 

Il primo è una raccolta di poesie edite e inedite, il secondo un raro catalogo di mostra organizzata presso lo Studio d'Arte Palma di Roma nel 1947.

Da non perdere!

Currently for sale on ebay this week two signed books by two great protagonists of the italian 90s: the poet Andrea Zanzotto and the painter Renato Guttuso.
The first book is a collection of  published and unpublished poems; the second one is a rare 1947 exhibition catalogue by the Roman Studio d'Arte Palma.
Not to miss!

Le rarità di Luigi Ontani / Luigi Ontani's rarities

Luigi Ontani, Acervus, libro d'artista, Dacic',

Tübingen (India)

1978 (immagine dal link)

Quando si parla di rarità bibliografiche legate all'arte contemporanea, è impossibile non citare quelle di Luigi Ontani.

L'arte di Luigi Ontani è contrassegnata dall'autobiografismo e dall'auto-citazionismo, spesso inserito in contesti orientali, nonostante sia nato a Grizzana Morandi, in provincia di Bologna. La sua immagine, proposta in molteplici variazioni e abbigliata in molteplici varietà di costumi, è sempre protagonista.

 DafEnigma, prima metà anni Settanta (immagine dal link)

OBL’io, 1997, fotografia su carta acquerellata Diam,
Courtesy Galleria Lorcan O’Neill Roma (immagine dal link)

Lo stesso discorso, ovviamente, vale anche per le sue produzioni librarie, come per il primo libro d'artista che ho inserito in questo post. Si tratta di un libriccino con immagini fotografiche che ritraggono l'artista nelle vesti di figure mitiche o storiche (in copertina impersona Dante Alighieri), alternate a immagini di perfomance a corpo nudo. 

L'aria d'Oriente, certamente dovuta al luogo di stampa del libro, è fortemente percepibile fin dalla scelta del colore della copertina, come nota Giorgio Maffei descrivendolo in un recente e importante catalogo collettivo (di cui parlerò presto). Il libro non è rarissimo - il numero di copie stampate ammonta a 2500 - ma le valutazioni sono sempre molto alte (intorno ai 300 euro).

Renato Barilli, Luigi Ontani, Galleria San Fedele, Milano 1970 (immagine dal link)

Molto più raro e stampato cinque anni prima, questo catalogo della prima significativa mostra personale dell'artista, che verrà successivamente allestita a Torino da Franz Paludetto e a Verona alla Galleria Ferrari. 

Cito dal commento dello Studio Bibliografico Marini, che l'ha posto in vendita: "L'Artista esponeva gessi colorati, oggetti di cartone scanalato da imballo e di gommapiuma rosa e azzurra. I colori prescelti per l'allestimento alludevano al maschile e al femminile e al gioco ambiguo dell'androginia." Al momento online vi è disponibilità di due sole copie, entrambe a 110 euro circa, con scarsa possibilità che ne appaiano altre in tempi brevi.

Luigi Ontani, L'Onfalomane, Galleria LP 220, Torino 1975 (immagine dal link )

idem come sopra

Il terzo e altrettanto raro libro di Ontani, curiosissimo e molto eccentrico, è L'Onfalomane, risalente sempre agli anni cruciali della sua carriera artistica. Uno straordinario catalogo-libro d'artista con numerose immagini di Ontani a piena pagina e testi poetici dell'artista, come quello riportato qui di seguito:

La mela, (pg. 9)
 

Mela-Mela-Stop
Stop dove?
(Carissimi
giovedì pomeriggio
contiamo di essere fra voi
baci a tutti)
Ecco libero d'attendere che l'anonimo mi interpelli
e guardando la vetrina
non vedrò ciò che espone
Io-Io-Stop
IMPOSSIBILITA' DI FAR SATIRA DI UNA REALTA'
CHE E' GIA' SATIRA?
Attenti al cane-Eroico cittadino
Assumere la propria responsabilità a tutti i livelli
Le pareti bianche da toccare col palmo della mano
Papaveriginestretorrentipioppirovidellemore
I bottoni binchi delle camicie celesti
purificato dalla permanenza in immaginaria prigione
caramelle per fumatori in scatola sigillata
cosa stanno facendo nel presente momento
gli amici del buon ladrone?
Dove attenderò domani?

(Il testo è tratto dalla pagina web del Centro d'Arte Contemporanea del Castello di Rivara - vedi link)

Le copie attualmente in vendita online sono due, entrambe a più di 150 euro (rispettivamente Abebooks e Maremagnum). Tuttavia, la probabilità che rispuntino altre copie è piuttosto alta, visto che il libro è stato stampato in 2000 esemplari.

Con questo breve post non ho voluto certo tracciare un panorama esaustivo della produzione libraria di Ontani, che si protrae lungo gli anni Ottanta e Novanta con non poco successo. Ho voluto soltanto indicare quelli che, secondo il mio modesto parere, sono i più interessanti e significativi.

La Harry Potter-mania prosegue... / The Harry Potter's mania continues...

J.K.Rowling, Harry Potter e la pietra filosofale, Salani, Firenze 1998 (immagine dal link)

La mania delle edizioni rare di Harry Potter, di cui vi avevo già parlato tempo fa (vedi post), continua senza risentire della crisi. In questi mesi ho seguito più di tre aste di questa prima rarissima edizione, che reca la variazione, rispetto alle ristampe, del nome dell'autore per esteso e l'assenza degli occhiali indossati da Harry Potter nelle successive edizioni.

Il risultato è stato sempre di importo superiore ai 200 euro!

Al momento c'è una copia su ebay con base d'asta a 120: staremo a vedere!

The mania of the Harry Potter's rare editions, about which I wrote time ago (look the post), continues without suffering crisis. In the last months I've followed more than 3 auctions of this extremely rare edition, which has two differences from the other reprints: the name of the author wrote extensively and the absence of the glasses, worn by Harry Potter in the later reprints.

The result was always higher than 200 euros!

At the moment there is a copy on ebay starting from 120; we will see!

New entries at Colette's

Paul Kooiker, Political Chaos, Études Books, Paris 2013 (immagine dal link)

In vendita da Colette (di cui ho già parlato in diversi post - vedi ad es. il link) la nuova collana di libri dedicati alla fotografia Études Books, concepiti nel 2012 da Aurélien Arbet, Jérémie Egry e Nicolas Poillot. 
Questa casa editrice indipendente, con sede a New York e Parigi, intende dare spazio alla nuova scena della fotografia d'arte contemporanea, che negli ultimi anni ha visto crescere notevolmente i suoi adepti. 

Études Books

La scelta di Colette è caduta sui primi sei libri pubblicati, realizzati da Daniel Everett, Nicolai Howalt, Nicolas Hosteing, Bryan Dooley, Colin Snapp e Paul Kooiker.

Il libro da me proposto è quello di Paul Kooiker, un artista nato a Rotterdam con all'attivo già numerose esposizioni nel mondo. Edito in 300 copie numerate e stampato mediante la stampa ad offset, il testo è accompagnato da un commento in inglese e francese di Erik Viskil. A colpirmi è stato il taglio rotondo di tutte le immagini e l'idea del focus su un solo personaggio, pensieroso e solitario in mezzo al mare.
..inutile ripetervi che ammiro moltissimo questo genere di iniziative!
Kooiker ha pubblicato anche altri libri d'artista, tra cui il più importante è Utrecht Goitre, edito in collaborazione con il gallerista Willem van Zoetendaal nel 1999. Alcuni siti lo danno già come conteso dai collezionisti, ma al momento lo si può trovare anche a 30 euro.

Paul Kooiker, Utrecht Goitre, Basalt, Amsterdam 1999 (immagine dal link)

Currently on sale at Colette's (about I've already wrote in many posts - look for ex. the link) the new Études Books collection dedicated to photohraphy, conceived in 2012 by Aurélien Arbet, Jérémie Egry and Nicolas Poillot. This independent publishing house based in New York and Paris wants to give space to contemporary art photography, which in the last years have raised in terms of partecipations. The Colette's choice was of the first six published, realized by Daniel Everett, Nicolai Howalt, Nicolas Hosteing, Bryan Dooley, Colin Snapp and Paul Kooiker. 

Personally I'm proposing the one by Paul Kooiker, a Rotterdam born artist who has already made many exhibitions around the world. The book was printed in 300 numbered copies in offset, with an english and french text by Erik Viskil. 

What I liked most is the round shape of the images and the idea of focusing only on one person, thinking alone in the middle of the sea. 

...no need to say that I just admire this cute initiatives! By the way Kooiker has published other artist's books: the most important is Utrecht Goitre, printed in collaboration with the gallerist Willem von Zoetendaal in 1999. Sone websites wrote that it is already sought after by collectors, but at a the moment is available also for 30 euros.

Scaffale dei ricercati /Shelf of the sought books

Charles Fort, Il libro dei dannati, Armenia, Milano 1973 (con sovraccoperta e non; immagine dal link)

L'indominio della discordanza di Giuseppe Lo Presti

Giuseppe Lo Presti, L'indominio della discordanza, Edizioni Barbarossa, Saluzzo 1986

Lo ammetto, sono un tantino feticista per quanto riguarda l'universo visivo... 

Non potevo proprio resistere alla tentazione di vedere com'era fatta la copertina di questo libro (in riferimento al precedente post)!

La prima impressione è quella di un testo molto diverso dall'edizione successiva: carta vergata di pregio, essenzialità e pulizia della grafica in copertina, che comunque conserva l'aspetto inquieto ed eccentrico della seconda edizione. Il libro viene stampato in luglio per le Edizioni Barbarossa "per Avanguardia", una rivista gestita dalla destra neo-fascista fondata a Trapani (città natale dell'autore) nel 1982 dal prefatore di quest'opera, Leonardo Fonte.

Ultima curiosità: la nota introduttiva dell'editore, allusiva alle difficoltà di pubblicazione in cui l'opera evidentemente è incappata (anche se il fatto non è dichiarato esplicitamente).

Nota dell'editore prima del testo

I admit it, I am a little bit fetish with the visual...
I just couldn't resist the temptations of seeing how the cover of this book was (in relation with the past post)!
The first impression that I had was that it's very different from the second edition: laid luxurious paper, essencial and simple grafic of the cover, which anyway conserves the unsettling and eccentric aspect of the second edition. The book was published in July by Edizioni Barbarossa "per Avanguardia", a magazine managed by the far-right party founded in Trapani (the native town of the author) in 1982 by Leonardo Fonte, who wrote the preface of this book.
Last curiosity: the introductive note of the editor, where he alludes - not clearly - to the problems the book had when the author wanted to publish it.

Le rarità di Sigmar Polke / Sigmar Polke's rarities

Sigmar Polke: Fotos; Achim Duchow: Projektionen, libro d'artista, Kasseler Kunstverein, Kassel 1977 (immagine dal link)

E' da un pò che volevo scrivere su Sigmar Polke, un artista che seguo e amo da tempo, riconducibile al genere prediletto dai connoisseurs.

L'occasione mi è fornita dalla notizia su Arte di questo mese (pp.44-45) in merito a una sua personale a Siegen, intitolata Moltiplicazione dello humor.

Polke, assieme a Gerhard Richter, Konrad Lueg e Manfred Kuttner, appartiene a quel gruppo di artisti che nel 1963 formarono in Germania il movimento Kapitalisticher Realismus, che rifacendosi agli stilemi della Pop art americana - in chiave amara - criticarono la società di massa tedesca.

Se ricordate in un vecchio post vi parlai di un rarissimo catalogo-libro d'artista di Gerhard Richter, che porta proprio questo titolo e che venne stampato l'anno successivo.

A conflict that has long been resolved, 2007 (immagine dal link)

Le sue opere prendono di mira miti, abitudini, comportamenti della società e vengono solitamente riprodotte con la tecnica del reticolo di puntini, ottenuta ingrandendo un'immagine e riportando il reticolo sulla tela manualmente. Spesso utilizza anche dissacranti collages.

Guardian of the threshold, 2003 (immagine dal link)

Freundinnen,

1965/1966
(immagine dal link)

Il suo estro continua anche nei cataloghi e nei libri d'artista, come nel primo che ho riprodotto, realizzato in collaborazione con l'artista Achim Duchow nel 1977 e ormai quotato già intorno ai 100-200 euro.

Un altro catalogo, non meno importante e in un certo senso più raro, è Bilder. Tücher. Objekte. Werkauswahl 1962-1971, curato da Benjamin Buchloh. 

Sigmar Polke, Bilder. Tücher. Objekte. Werkauswahl 1962-1971, Tübingen Kunsthalle, Düsseldorf / Eindhoven 1976 (immagine dal link)

Long time I want to write about Sigmar Polke, an artist who I'm following and loving since a while and who can be associated to artists beloved by connoisseurs.

The occasion came thanks to an article in the last issue of Arte (pp.44-45) about his solo-exhibition in Siegen called Moltiplicazione dello humour.

Polke, together with Gerhard Richter, Konrad Lueg and Manfred Kuttner, belongs to the group of artists that in 1963 in Germany founded the movement Kapitalisticher Realismus, which was criticizing German mass society using Pop art's style, but in a bitter way.

If you remember, in an old post I wrote about an extremely rare catalogue-artist's books of Gerhard Richter that has the same name and which was published a year after.

Polke's works usually attacks miths, habits and behaviour of the society and they are often realized with the technique of points, starting from an enlarged image which points are transferred manually on canvas. He uses collages too.

His creativity is visible in his catalogues and artist's books too, as in the first catalogue I've proposed, which has been realized in collaboration with the artists Achim Duchow in 1977. The book is already estimated for 100-200 euros.

Another not less important, and somehow more rare, is Bilder. Tücher. Objekte. Werkauswahl 1962-1971, curated by Benjamin Buchloh.

Desiderata

Nagase Sayo, Through the Looking-Girl, Petit Grand, Osaka 2006 (immagine dal link)

Nagase Sayo's first book.

Il nuovo catalogo di Giorgio Maffei dedicato alla fotografia / The new Giorgio Maffei's catalogue dedicated to photography

Un particolare del catalogo Libro vs Arte vs Fotografia raffigurante alcune opere di  Urs Lüthi  (immagine tratta dal catalogo)

Bellissimo e molto interessante il nuovo catalogo antiquario di Giorgio Maffei, disponibile online sul suo sito web. Il tema è il rapporto tra la fotografia e l'arte, inseriti nella dimensione del libro. 

Maffei da tempo riflette sul materiale bibliografico che pone in vendita, contestualizzandolo e raggruppandolo per temi e problematiche.

Avete presente la sensazione di euforia quando un nuovo catalogo vi giunge tra le mani (o via mail) e non vedete l'ora di spulciarlo per bene? Le sorprese sono state davvero tante e il materiale ricco, a partire dalle rarissime fotografie originali di Agnetti, Duchamp, Nobuyoshi Araki, ecc., fino agli splendidi libri d'artista come questo di Marina Abramovic, realizzato in collaborazione con Ulay. 

Il libro venne stampato in occasione della mostra Internat Performance Festival nell'aprile dello stesso anno e include un dialogo fra la Abramovic, Ulay e Heide Grundmann, documentazioni fotografiche in merito a tre performance e altre importanti note biografiche e bibliografiche.

Il testo al momento si aggira sui 150-200 euro, ma a mio avviso è poco vista la sua importanza e la sua datazione precoce.

Marina Abramovic, Ulay, Relation / Works. 3 Performances, Galerie Krinzinger, Innsbruck / Graz 1978 (immagine tratte dal catalogo)

Very beautiful and interesting the new GiorgioMaffei's antiquarian catalogue, available online on his website. The topic is the relationship between photography and art, included in the book's dimension. 

Since a while Maffei is reflecting about his bibliographical material he sells, contextualizing it and dividing it by subjects or

Do you know the sensation when a new catalogue comes in your hand (or by mail) and you just can't wait to read it compulsively? Surprises were many and material was rich, starting from the extremely rare original photographs of Agnetti, Duchamp, Nobuyoshi Araki, etc. But also this beautiful artist's book realized by Marina Abramovic with Ulay on the occasion of the exhibition Internat Performance Festival organized in April of the same year.

It includes a dialogue between Abramovic, Ulay and Heide Grundmann, a photographic documentation about three performances and important biographical and bibliographical notes.

The book is currently on sale for 150-200 euros, but I think that it's worth more considering its importance and its early date.

Il cacciatore ricoperto di campanelli in vendita online / for sale online

Giuseppe Lo Presti, Il cacciatore ricoperto di campanelli, Mondadori, Milano 1990 (immagine dal link)

Lo scorso weekend mi sono riletta il Manuale di Simone Berni, noto esperto di rarità bibliografiche da me più volte nominato. Al di là della meticolosità delle ricerche da lui condotte e della vastità degli argomenti, mi ha stupita nuovamente la sua capacità di raccontare l'aneddoto o la vicenda curiosa, raramente condivisa dagli avidi librai o collezionisti, che preferiscono "tenersi per sé" certi segreti del mestiere. 

Ogni volta che lo rileggo ricollego alcuni eventi che magari prima non avevo colto o mi ricordo di alcuni libri  capitati di recente per le mani.

Insomma, consiglio vivamente a tutti di acquistarlo (anche solo per la strepitosa sovraccoperta, che si rifà al rarissimo libro di Steimetz sul presidente dell'Eni Eugenio Cefis - vedi link - ) e magari, in seguito, di acquistare anche le sue opere precedenti.

Simone Berni, Questo è Berni. Manuale del cacciatore di libri introvabili, Biblohaus, Macerata 2010 (immagine dal link)

Ma veniamo all'argomento del post. Uno dei titoli più frequenti nelle opere di Berni e nei commenti dei miei lettori è Il cacciatore ricoperto di campanelli di Giuseppe Lo Presti, autore trapanese dalla vita turbolenta, più volte finito in carcere. 

Il libro risulta molto raro e difficilmente reperibile, anche se attualmente una copia è in vendita su Comprovendolibri a 50 euro dal mese di marzo - forse ignorata a causa della presenza di numerosi timbri di biblioteca sulle pagine.

La vera rarità di Lo Presti, però, non è Il cacciatore nell'edizione del 1990 bensì in quella del 1986, con il titolo originario: L'indominio della discordanza. Nel suo Manuale Berni ci avverte che "non è materiale per dilettanti", ma io sono curiosa e voglio andare più a fondo. 

Perciò vi chiedo: avete qualche immagine di questo libro stampato per le edizioni Barbarossa (fittizie?) a Saluzzo?? Appena ho un po' di tempo lo vado a cercare in biblioteca e vi faccio sapere...

Last weekend I've red again the Manuale of Simone Berni, the famous expert of bibliographical rarities by me already mentioned many times.
It really surprised me the precision he used to make researches and the vastness of his topics, but also his ability to narrate curious and secret anecdotes, rarely shared by bibliophiles or antiquarian librarians, who usually prefer to keep these secrets for themselves.
Every time I read it again, I remind some connections or events I forgot or miss, or some books I had recently in my hand.
In a word, I highly suggest to buy it (also only for its beautiful dust jacket, that recalls the one of the rare Steimetz's book about the Eni's president Eugenio Cefis - look at the link - ) and, why not, to buy also his other previous books.
But let's go to the post's topic. 
One of the most frequent works mentioned by Berni and by many of my readers is Giuseppe Lo Presti's Il cacciatore ricoperto di campanelli, an author from Trapani who had a turbulent life and who went several times to jail. 
The book is very rare, although there is currently a copy on sale at Comprovendolibri for 50 euros since March - maybe ignored because of many library stamps on the pages.
But the real Lo Presti's rarity is not Il cacciatore in the 1990 editions, but in the 1986 one, with the original title  L'indominio della discordanza. In his Manuale Berni warns us that the book is not "for beginners", but I am curious and I want to know more.
So I am asking you: do you have some photos of this book published for the Barbarossa (fake?) edition in Saluzzo?? When I have time I'm going to check it out at the library and I let you know...

La classe dominante in Grosz / The Grosz's ruling class

George Grosz, Das Gesicht der herrschenden Klasse, Malik, Berlin 1921 (immagine dal link)

La coloritura fortemente politica e aggressiva della versione berlinese del Dadaismo è evidente soprattutto in alcune opere di George Grosz, come in questa raccolta di ritratti sarcastici che criticano la classe dominante. 

Il fatto inquietante è la somiglianza del tipino in copertina con il personaggio di Hitler, che a quell'altezza cronologica era ancora uno sconociuto ai più!

Especially in the works of George Grosz it is possible to see that the Dada in Berlin had strong political connotations, as is it in this collection of sarcastic portraits that criticizes the dominant class.

The unsettling thing is that the person on the cover is very similar to Hitler, who at that date was quite a stranger to everyone!