Hegyi Lorand et al.,[a cura di] Franz West. Proforma, Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig, Wien 1996 (immagine dal link) |
Gerti Draxler [a cura di], Franz West. Legitime Skulptur, Graz : Neue Galerie am Landesmuseum Joanneum , 1986 (immagine dal link) |
Per
la consueta carrellata di rarità bibliografiche dedicate agli artisti
contemporanei oggi ho scelto Franz West, un artista viennese scomparso nel
2012 e attualmente gestito dalla galleria Gagosian di New York.
L'ennesimo
talento germanico dal nome sconosciuto ai più, ma ben noto nel panorama
dell'arte contemporanea per le sue sculture molto colorate e dalle
forme grottesche, che talvolta imitano pezzi di arredamento.
Look Ulrich et al.[a cura di]; Franz West. Ansicht, Wiener Secession, Wien 1987 (immagine tratta dal link) |
Tra i suoi libri
più interessanti, questa sorta di catalogo pubblicitario degli anni
Novanta chiamato Proforma e realizzato in occasione dell'omonima personale del '96.
La
mostra, organizzata contemporaneamente a Vienna, Basilea e Oslo, vedeva
esposte alcune delle sue sculture organizzate in un preciso rapporto di
distanze secondo una riflessione filosofica, esplicitata in catalogo da
alcuni saggi di critici di Hegyi Lorand, Pakesch Peter e Peter Gorsen.
Il
testo, piuttosto raro e valutato sui 100 euro, si rivela quindi una
delle prime riflessioni critiche di carattere ricognitivo dell'opera di
West.
Altri due testi altrettanto poco comuni e ben valutati sono Legitime Skulptur e Ansicht, entrambi notevoli dal punto di vista della pulizia grafica del testo, tipica dell'editoria d'arte tedesca.
For the usual column dedicated to contemporary art rarities this time I've chosen Franz West, an artist from Wien who died in 2012. Currently his works are selling at Gagosian's in New York.
Another talent who's unknown to most of people, but very famous in the contemporary art world for his coloured and grotesque sculptures, sometimes imitating furniture.
Another talent who's unknown to most of people, but very famous in the contemporary art world for his coloured and grotesque sculptures, sometimes imitating furniture.
One of his most interesting books is this kind of advertizing book from 90s called Proforma, realized on the occasion of his namesake solo-exhibition in '96.
The exhibition was organized in Wien, Basel and Oslo in the same time and was showing his works placed in a very calculated system of
relations between each other, following philosophical concepts.
All this is explained in the catalogue from the critics Hegyi Lorand, Pakesch Peter and Peter Gorsen, so the book (in fact quite rare, estimated at 100 euros) is one of the first recognitions of his work.
The other two texts are rare too, very pleasant for their simple design, typical of the german editing.
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