giovedì 27 marzo 2014

Un firmato di Murakami / A Murakami's signed

Haruki Murakami, Norwegian Wood, The Harvil Press, London 2000, 2 voll., edizione in 500 copie firmate con cofanetto, firma dell'autore all'interno (immagine dal link)

Il sito di compravendita di libri Abebooks, oltre che per la qualità del servizio, è apprezzabile anche per la selezione di libri rari / particolari / autografi che fa regolarmente, comunicandolo agli iscritti via mail.
Questo è un libro firmato dal bestsellerista Murakami segnalato dal sito: prezzo modico di 1.047,47 euro.

mercoledì 26 marzo 2014

Giuseppe Chiari : un artista da scoprire / an artist to discover

Gillo Dorfles, Il metodo per suonare di Giuseppe Chiari, Martano, Torino 1976 (immagine dal link)

Classe 1926, fiorentino, Giuseppe Chiari non figura quasi mai tra i nomi altisonanti dell'avanguardia anni Sessanta, ma ciò non deve negargli un ruolo importante nell'arte e nella musica di innovazione. Con il tempo ciò gli verrà sicuramente riconosciuto.
Giuseppe Chiari viene spesso associato al movimento americano Fluxus che, pur essendo da lui spesso menzionato, non gli appartiene propriamente. Un altro riferimento per lui fu anche John Cage, il compositore d'avanguardia a cui ho già dedicato un post.
In realtà lui è tutto questo e nulla di ciò; la sua preoccupazione principale è stata quella di esprimere, a partire dagli anni Sessanta, un'idea di musica - sempre legata all'arte - tutta nuova e senza regole, poiché "senza l'idea di scala la musica riprende la sua violenza" (Chiari citato da Tommaso Trini in Musica senza contrappunto, Lerici, Roma 1969 da Musica madre, Prearo, Milano 2000, p.13).


L'acqua con tre specchi, fotografia incollata su carta, 1979

Ed è nel libro d'artista che il suo lavoro viene fuori realmente, diversamente da performance dal chiaro statuto effimero o opere d'arte che, viste singolarmente, difficilmente riassumono il suo operato. Tra i più interessanti, Musica senza contrappunto (Lerici 1969), Teatrino (Banco Nuovi Strumenti 1974) o questo che vi propongo, commentato dal critico Gillo Dorfles.
Tutti ancora reperibili a prezzi bassi, per il momento!

martedì 25 marzo 2014

Scaffale dei ricercati / Shelf of the sought books

Philip K. Dick, Mutazioni, Antologia, trad. Gianni Pannofino, Feltrinelli InterZone, Milano 1997 (immagine dal link)

I libri di critica letteraria che riguardano personaggi importanti sono sempre - o quasi - piuttosto ricercati, poiché all'interno ci si trova sempre molte informazioni su vita, bibliografia e critica dell'autore quasi mai svelate altrove.Tutte notizie che aiutano ad alimentare la sete di curiosità insita nei collezionisti e negli amanti della letteratura in generale.
Questo ne è un esempio: al link dell'immagine trovate l'indice degli argomenti trattati nel libro.
Buona ricerca!

lunedì 24 marzo 2014

Anni 70 arte a Roma : annotazioni sulla mostra / notes about the exhibit

Alberto Boatto [a cura di], Ghenos Eros Thanatos, Galleria De' Foscherari, Bologna 1974 (immagine dal link)

Vista la mostra, acquistato e spulciato il catalogo, finalmente posso parlarvi dell'evento artistico dell'anno a Roma: la mostra sugli anni Settanta.
Premetto: gli argomenti emersi sono tanti, tutti interessanti e in parte intricati, dunque mi prenderò del tempo per raccontarveli.
La prima impressione, entrando nel maestoso Palazzo delle Esposizioni, è stata quella di un luogo criptico, dove soltanto le persone che possiedono già un'infarinatura generale sull'arte di quegli anni possono capirci qualcosa. Fortunatamente viene in aiuto il catalogo che, per una volta, è stato stampato in un praticissimo formato in ottavo e che spiega nel dettaglio le opere e i concetti cardine della mostra.
Del resto l'arte degli anni Settanta, diversamente da quella in un certo modo "spettacolare" del decennio precedente, si è caratterizzata per una complessità tutta sua, dominata da una mole teorica importante. Filosofia, psicologia e storia hanno fatto da pilastri della creazione artistica.


Achille Bonito Oliva et al. [a cura di], Vitalità del negativo nell'arte italiana 1960/1970, Centro Di, Roma 1970  - fotografie di Ugo Mulas (immagine dal link)

Sfogliando il catalogo almeno tre sono i concetti che vengono alla luce e che aiutano a spiegare le opere degli artisti sotto alcuni denominatori comuni: il concetto di psiche è il primo, indagato da molti e spesso sostenuto da impianti teorici che fanno riferimento alla filosofia e agli antichi miti.
In questo la riflessione sulla morte gioca un ruolo fondamentale: lo scheletro di Gino De Dominicis dell'opera Il tempo, lo spazio, lo sbaglio, 1969 (al centro della sala principale) è eloquente. 
Il secondo è quello dell'assiduo ricorso alla "autobiografia" intesa come autoritratto o espressione dell'individualità dell'artista che, come spiega Denis Viva nel suo intervento in catalogo, "se non si tenesse in conto la ricezione, in Italia, della letteratura psicanalitica sull'arte alla fine dei Sessanta, si rischierebbe di scambiare per megalomania (...)"(in Anni 70 Arte a Roma, a cura di Daniela Lancioni, catalogo della mostra al Palazzo delle Esposizioni, Roma 17 dicembre 2013 - 2 marzo 2014, p.59).
A questo proposito i più colti ricorderanno sicuramente la serie di opere di Giuseppe Penone intitolate Rovesciare i propri occhi, dove l'artista manipola la propria immagine fotografica.
L'ultimo concetto molto importante è l'introduzione della fotografia come mezzo artistico (a ben vedere già sperimentato dieci anni prima), ma anche come fondamentale strumento per documentare le opere degli artisti, soprattutto le loro performance. Se non fosse per certi scatti di Mulas o Sartor, certi eventi sarebbero rimasti soltanto nella mente dei partecipanti.
È anche per questo che oggi valgono un'autentica fortuna!

Achille Bonito Oliva et al. [a cura di], Contemporanea, Parcheggio di Villa Borghese, Roma 30 novembre 1973 - febbraio 1974 (immagine dal link)

Infine l'elemento a mio avviso più interessante per noi collezionisti è stato l'allestimento di numerose bacheche sparse qua e là con libri d'artista e cataloghi delle mostre di quegli anni. Qui avete i tre principali e più rappresentativi cataloghi storici, tutti ovviamente accompagnati da splendide fotografie e, a ragione, ben valutati.

giovedì 20 marzo 2014

Libri necessari : le edizioni Feltrinelli / Necessary books : Feltrinelli editions

Roberta Cesana, Libri necessari. Le edizioni letterarie Feltrinelli (1955-1965), Unicopli, Milano 2010 (immagine dal link)

Il titolo di questo studio non poteva essere più azzeccato: "libri necessari", un termine utilizzato dallo stesso Giangiacomo, il fondatore della casa editrice, in occasione di una intervista.
Perché le edizioni Feltrinelli di quegli anni sono scaturite da una necessità di diffondere qualcosa di importante e impegnato, assolutamente necessario, appunto, per far sapere "certe cose" alla società. Necessario è infine anche questo studio, allo scopo di far portare avanti le analisi delle principali case editrici italiane.
Ma andiamo con ordine.
Gli anni presi in esame vanno dal'55, l'anno successivo alla fondazione della casa, al '65, quando la presenza del fondatore Giangiacomo diventa meno pregnante per quanto riguarda alcune scelte editoriali.
Giangiacomo fu un forte oppositore del fascismo e partecipò attivamente al Partito comunista, che sostenne con contributi economici di grande rilievo. Nei primi anni della fondazione pubblicò numerosi successi letterari (due libri sono sufficienti a spiegare la sua fortuna: uno italiano, Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa e uno straniero, Il Dottor Zivago di Pasternak), ma anche molti pamphlets di impegno politico, che oggi stanno diventando molto rari e ricercati.
Di recente, poi, la libreria antiquaria romana Ardengo ha realizzato una bellissima e molto documentata mostra sulle sue edizioni, accompagnandola da un bel catalogo che potete consultare al link qui indicato (per saperne di più potete leggervi anche l'articolo di Giacomo Verri su L'Unità - 18 marzo 2013).
Un decennio editorialmente molto ricco e variegato, sicuramente da rivalutare!


Feltrinelli 1955-1965. Guida alla lettura e catalogo generale delle edizioni Feltrinelli, Feltrinelli, Milano 1965 (immagine dal link)

mercoledì 19 marzo 2014

Riscoprendo vecchie edizioni / Rediscovering old editions

Juan Abreu, Garbageland, Piccola Biblioteca Oscar Mondadori, Milano 2004 (immagine dal link)

A proposito di Oscar Mondadori e delle sue numerose chicche bibliografiche degli ultimi dieci anni (vedi mio post) eccone un'altra molto allettante sia dal punto di vista grafico che di contenuto, nonché di irreperibilità.
Si tratta di un pittore e scrittore di fantascienza cubano davvero poco conosciuto, noto perlopiù per Garbageland, un romanzo pubblicato nel 2001. Il libro è ambientato in un futuro apocalittico dove i paesi caraibici sono diventati un'enorme e angosciante discarica, popolata da uomini che vivono in tunnel sotterranei.
Il suo pubblicato in italiano si limita a quest'opera (a quanto pare in edizione unica), oltre ad una raccolta di racconti scritti assieme ad altri autori (Racconti erotici d'estate, Passigli 2005).
Una rarità quantomeno da tener d'occhio!

martedì 18 marzo 2014

Rarità in vendita online / Rarities for sale online

Fabio Fox Gariani, Il mostro di Firenze - Un'indagine criminologica completa, Ulysse Network, Milano (2003?)

Il caso del cosiddetto "mostro di Firenze", spietato killer che uccise ben sedici persone tra il 1968 e il 1985, suscitò la pubblicazione di un numero cospicuo di libelli e veri e propri libri-inchiesta.
Tra i primi a parlare della bibliografia sull'argomento fu Simone Berni, cacciatore di libri nostrano di cui spesso vi ho parlato (vedi Libri scomparsi nel nulla... ed altri che scompariranno presto, Simple, Milano 2006, pp.187-191) affrontando il tema in termini collezionistici e individuando i libri più rari in merito.
Il più "introvabile" sembra essere quello di Mario Spezi (Sonzogno, 1983), ma l'elenco è ricco e comprende anche questo esemplare attualmente in vendita su Ebay.
Il prezzo di base sembra molto onesto... Vediamo come va a finire!

lunedì 17 marzo 2014

Conan Doyle visto da Carter Dickson

John Dickson Carr, Sir Arthur Conan Doyle. Il creatore di Sherlock Holmes, Rizzoli, Milano 1956 (immagine dal link)

...e a proposito di Carter Dickson o John Dickson Carr che dir si voglia (vedi mio precedentie post), ho da poco scoperto questa intrigante e per nulla comune biografia di Conan Doyle, scrittore molto amato da Dickson.
Al momento vi è una sola copia in vendita online a 60 euro.

venerdì 14 marzo 2014

Come riconoscere una prima di McMurtry / How to recognize a McMurtry's first

Larry McMurtry, In a Narrow Grave, Encino Press, Austin 1968 (immagine dal link)

Ancora collezionismo d'oltreoceano e ancora riferimenti tratti dall'imprescindibile Book Finds di Ian C. Ellis (vedi miei post1 e 2), divertente e utilissimo manuale per aspiranti cacciatori di libri.
Come riconoscere la prima edizione di In a Narrow Grave di Larry McMurtry? La parola "skyscrapers" a pagina 105 viene erroneamente riportata senza la seconda esse. 
Ellis docet.

giovedì 13 marzo 2014

Aste settimanali / Auctions of the week

PETER PAN, riduzione di Giana Anguissola, Walt Disney/Mondadori, Milano 1953 (immagine dal link)

Un tuffo nel passato questa settimana con la prima edizione di Peter Pan. Ammetto di averlo visto e rivisto da bambina, senza mai stufarmi, e credo che ormai sia entrato nel firmamento dei classici, assieme alle favole di Andersen o dei fratelli Grimm.
Il libro è stato venduto a 35 euro.

mercoledì 12 marzo 2014

Novità da BOLO

Mattia Fontanella, Self Destroying Cities, BOLO, Milano 2014 (immagine dal link

Davvero belli gli ultimi libri editi dalla milanese BOLO, di cui spesso vi ho parlato e che mi sta piacendo sempre più. 
Tra le novità a me più confacenti, questo libro d'artista del designer Fontanella, un libro di disegni erotici del collagista francese Musta Fior e un volumetto incentrato sull'immagine inquietante delle bambole, interamente realizzato senza l'uso del computer (sotto).
I prezzi continuano ad essere accessibili anche alle tasche meno importanti.

Charming Dolls, BOLO, Milano 2014 (immagine dal link)

martedì 11 marzo 2014

La fotografia e il libro: un legame necessario / Photography and the book: a necessary relationship

Denis Curti, Sara Dolfi Agostini, Collezionare fotografia. Il mercato delle immagini, Contrasto, Roma 2010 (immagine dal link)

Ok, ultimamente sono un po' fissata con la fotografia. E' che sto iniziando a studiarla seriamente e quindi ho ancora l'entusiasmo della neofita... preparatevi ad altri post sull'argomento!
Uno dei libri che sto gustando di più è questo di Denis Curti, purtroppo al momento introvabile (io ho impiegato qualche mese per reperirlo), anche se i librai parlano di una ristampa imminente.
Il testo fornisce un quadro piuttosto esauriente del collezionismo fotografico, oltre a spiegare alcuni concetti noti soltanto agli addetti ai lavori e a delineare uno schema delle tecniche fotografiche in uso,  nonché consigli su come conservare l'opera. All'interno anche immagini di opere dei fotografi più importanti e biografie di questi, con tanto di valutazione e mercato.
Tra i concetti più interessanti espressi dagli autori, che risulta caro in particolare a noi bibliofili, è quello che verte intorno al libro fotografico (pp.112-121), da loro considerato un mezzo necessario ai fini di una diversificata e quantitativamente significativa diffusione geografica dell'opera di un artista. 
Il libro di fotografia qui viene visto come un oggetto avente un'esistenza autonoma e considerabile esso stesso come un'opera d'arte.
Del resto già Luigi Ghirri, fotografo italiano ormai conosciutissimo nel mondo (vedi miei post1 e 2), sosteneva questa importanza: "Quando io fotografo penso al libro più che alla mostra (…) proprio perché ritengo che sia il modo migliore di presentare un lavoro: ognuno, avendolo in mano, sceglie il suo tempo. Non penso necessariamente a libri su carta patinata extra lusso. Ci sono lavori che si leggono addirittura a soffietto, sono strutturati mentalmente perché le foto si debbano vedere una dopo l'altra, mai contemporaneamente. (…) La foto, intorno, deve avere il bianco che cancella lo spazio circostante esattamente come quando si fotografa e si sceglie un soggetto si cancella il mondo circostante." (testo dal link)
La crucialità di questo mezzo è, in conclusione, confermata dai prezzi d'asta ormai altissimi di questi esemplari, soprattutto se contenenti fotografie originali incollate direttamente alle pagine.


Jeff Wall, Fortified Door, 2008, fotografie alla gelatina d'argento, edizione di 100 (immagine dal link)
Un'altra immagine del libro (link)

lunedì 10 marzo 2014

Scaffale dei rari / Shelf of the rare books

Belton Cobb, The Fatal Holiday, Longmans, Green & Co., London 1938 (immagine dal link)

Vi ricordate quando vi parlai di Carter Dickson e del crime anglosassone? 
Qui avete un altro esempio di autore mai tradotto in Italia, ma ricercato in Inghilterra e America: Belton Cobb (1892 - 1971). La sua fama non raggiunse quella di altri giallisti americani e inglesi, ma si conquistò comunque una fetta di pubblico da tutto il mondo.
Bellissima la copertina con collages fotografici e bicchiere in primo piano!

venerdì 7 marzo 2014

Rarità in vendita online / Rarities for sale online

MARCATRE, n.26/27/28/29, Lerici, Milano 1966 (immagine dal link)

Il mio professore di storia dell'arte Flavio Fergonzi, che ringrazierò sempre per avermi fatto scoprire e appassionare in questa misura ai mitici anni Sessanta, ci ripeteva all'infinito di prestare attenzione alle riviste d'avanguardia. 
A suo dire, testate come Il Verri, Cartabianca o appunto Marcatre (di cui segnalo un'asta infuocata proprio in questi giorni su Ebay) risultavano imprescindibili per comprendere il clima e le tendenze artistiche di quegli anni, conoscerne i meccanismi e le debolezze, ma anche apprezzare il lessico e le idee innovative dei cosiddetti "critici militanti", che proprio in quegli anni si stavano definendo come categoria a sé.
Inoltre era possibile ottenere rare immagini d'epoca e ritratti degli artisti, spesso mai più riprodotti.
Alcune di queste riviste, tra l'altro, uscirono in pochissimi numeri, che oggi sono ormai introvabili e contesissimi dagli studiosi.

Walter Bonatti e la questione K2 / and the K2 matter

Walter Bonatti, Il caso K2 40 anni dopo, Ferrari, Clusone 1995 (immagine dal link)

Su chi meritasse la conquista del secondo monte più alto al mondo si è discusso per anni, dividendo le opinioni tra la versione ufficiale di Ardito Desio e quella - spesso ignorata - di Walter Bonatti. 
Nel 2008 finalmente il CAI, famoso club alpinistico osannato dagli appassionati di montagna, con il caldeggiamento di Reinhold Messner riconobbe il merito a Walter Bonatti, che per primo nel lontano '54 scalò la vetta.
Nel frattempo sono usciti numerosi libri su questo argomento, tutti difficilmente reperibili e molto ricercati (qui propongo le prime edizioni dei tre principali testi di riferimento).
A titolo di curiosità, fino al 30 marzo potete visitare la mostra fotografica al Museo della Scienza Leonardo Da Vinci di Milano che ha come protagonista uno dei membri della spedizione, Achille Compagnoni.

Walter Bonatti, K2 Storia di un caso, Baldini & Castoldi, Milano 1996 (immagine dal link)
Walter Bonatti, K2 Storia di un caso, Baldini Castoldi Dalai, Milano 2003 (immagine dal link)

mercoledì 5 marzo 2014

Fotografia: Francesca Woodman's artist's book

Francesca Woodman, Some Disordered Interior Geometries, New York 1981 (immagini dal link)

Francesca Woodman (Denver 1958 - New York 1981) fu una fotografa statunitense dalla vita breve ma intensa, che ha lasciato un profondo segno nella fotografia mondiale. 
Immagini intimiste, in bianco e nero, prevalentemente incentrate su se stessa o su soggetti femminili:  questa la sua arte, che nelle aste mondiali viene battuta a cifre da capogiro.


Francesca Woodman, Untitled, Roma 1977-1978

Francesca Woodman, Untitled, Roma 1977-1978

Il libro che vi propongo è stato concepito come una sorta di notebook molto sofferto, ricolmo di annotazioni e scarabocchi alternati a 16 fotografie originali alla gelatina d'argento. Il concetto cardine è l'introduzione alla geometria euclidea, anche se è molto di più. 
E' l'unico che abbia realizzato, pubblicato nello stesso anno della sua morte nel 1981, avvenuta per suicidio. Da qui la sua importanza e la sua valutazione molto alta: una sua copia anastatica è salita nella vetta dei libri più venduti da Abebooks nel 2013 (17.500 dollari).
Segno che i libri fotografici stanno conquistando una fetta di pubblico sempre più ampia, sulla scia del generale interesse per la fotografia di cui ho già scritto e scriverò ancora.


martedì 4 marzo 2014

La realtà in trasparenza di J.R.R. Tolkien

J.R.R. Tolkien, La realtà in trasparenza. Lettere 1914-1973, Rusconi, Milano 1990 (immagine dal link)

Qualche settimana fa individuai La realtà in trasparenza di J.R.R. Tolkien come uno tra i meno comuni e più ricercati libri dello scrittore inglese. 
In quell'occasione scrissi che era stato stampato per la prima volta nel 2001 da Bompiani, ignorando che esistesse un'edizione precedente a cura della Rusconi, che stampò la maggior parte dei successi di Tolkien.
Ora questa vera prima edizione è apparsa su Ebay a 49 euro ed è stata venduta immediatamente. Mi scuso con gli appassionati per la svista!


lunedì 3 marzo 2014

Un ricercato su Picasso / A sought book about Picasso

Françoise Gilot, Carlton Lake, Vita con Picasso, Garzanti, Milano 1965 - immagini in bianco e nero nel testo (immagine dal link)