lunedì 2 febbraio 2015

Un articolo di Magris sui "tesori nascosti" / A Magris' article about "hidden treasures"

Fernando Del Paso. Notizie dell'impero, Imprint Edizioni, Napoli 2007 (immagine dal link)

Un recente articolo di Claudio Magris su Il Corriere della Sera (23 gennaio p.47) - segnalatomi da un amico molto attento - mi ha colpita per la scelta insolita del tema.
Il titolo era "Il tesoro nascosto dei piccoli editori. Marchi tenaci e indipendenti contro la dittatura soft del mercato" e faceva appunto una disamina di alcuni libri molto validi di piccole case editrici dimenticate o poco conosciute. 
Fortunato il termine "dittatura soft", ovvero un sistema che penalizza le piccole realtà favorendo bestsellers dal contenuto spesso molto povero.
Un esempio era Notizie dell'impero che, lamenta Magris, non ha nemmeno raggiunto le librerie, pur essendo un "vastissimo e geniale affresco narrativo" (op. cit.), incentrato sulle vicende di Carlotta e Massimiliano D'Asburgo.
Come prevedibile ora è fuori catalogo e di difficile reperibilità.
Un titolo da tenere d'occhio, invece, è l'opera di uno scrittore argentino che scrive in madrelingua ma vive a Trieste. Dice di uno dei suoi libri Magris: "se Diabasis fosse una grande anziché media casa editrice, Il signor Kreck di Juan Octavio Prenz sarebbe probabilmente uno dei libri del giorno".

Infine un'altra piccola realtà è rappresentata dalla casa editrice Heft, che si occupa della promozione di scrittori contemporanei, specialmente croati. 
Una "vera gemma", sostiene il giornalista, è Judita di Marco Marulic - o italianizzato Marulo - (Marcus Marulus Spalatensis 1450-1524). Questo poema edito nel 1522 è basato dal racconto biblico Il Libro di Giuditta, ragazza ebrea che salvò a sua città natale.
La prima edizione è chiaramente introvabile, ma anche quella recente (2001) non è da meno.

Juan Octavio Prenz, Il signor Kreck, Diabasis, Parma 2014 (immagine dal link)


I was surprised by a recent article by Claudio Magris on Il Corriere della Sera (January, 23 p.47) – about which I was informed by a careful friend .
The title was “The hidden treasure of small publishers. Determined and independent labels against soft dictatorship of the market” and it was examining some very qualitative books by forgotten small publishers.
Very appropriate the term “soft dictatorship”, in fact a system which penalizes small realities favouring poor bestsellers.
An example that he gave is Notizie dall’impero, a book that not even reached the bookshop, although is a “vast and genial novel”, based on the story of Carlotta and Massimiliano D’Asburgo.
As we expected now is out-of print and rare.
Also to give an eye on it is a book of an Argentinian writer from Trieste. Magris says: “if Diabasis was a big house rather than medium, Il signor Kreck by Juan Octavio Prenz now would be one of the bestsellers.”
To conclude, another small reality is the house Heft, which promotes contemporary writers, especially Croatian. A real gem, according to Magris, is Judita by Marco Marulic – or italianized Marulo (Marcus Marulus Spalatensis 1450-1524). This poem published in 1522 is based on a biblic novel Il Libro di Giuditta, a jewish girl who saved her native town. 
The first edition is clearly scarce, but also the recent one (2001) is rare too.

Nessun commento:

Posta un commento