Thomas Hirschhorn, Katalog 2, FRI-ART Centre d'art contemporain, Fribourg, Switzerland, 1995 (immagine dal link) |
E' da un po' che non mi dedico alla mia collezione di arte contemporanea. In parte perché le spese natalizie hanno avuto il sopravvento, in parte perché molti cataloghi che sto cercando sono da tempo esauriti e stentano a comparire.
Un testo che recentemente ho inserito nella mia lista dei desideri è questo libro d'artista di Thomas Hirschhorn, di cui scrissi qualche anno fa (vedi post). Si tratta di uno dei miei artisti contemporanei preferiti, nonché uno dei più promettenti sulla scena internazionale.
Onestamente ignoravo l'esistenza di questo catalogo; se l'avessi cercato prima ora non costerebbe così tanto (i prezzi dell'artista e conseguentemente dei suoi cataloghi sono aumentati negli ultimi anni) e non dovrei aspettare chissà quanto per trovare una copia meno costosa...
Si tratta di un fascicolo ripiegato in due parti con immagini in bianco e nero, tutte tratte da marchi famosi o spot pubblicitari, tipici della sua produzione che mira a criticare il consumismo e la società contemporanea.
Se vi capita una copia meno costosa fatemelo sapere!
Thomas Hirschhorn, It’s Burning Everywhere, Installationsansicht Kunsthalle Mannheim 2011 (immagine dal link) |
Long time I
don’t dedicate myself to contemporary art book collecting. Partly because Christmas
shopping costed me a lot, partly because many catalogues I’m looking for are
sold out since a long time and they don’t appear on the market.
A book I
recently put in my desiderata list is this one from Thomas Hirschhorn, about
which I wrote a couple of years ago (look the post).
It’s one of
my favorite contemporary artists and one of the most promising in the
international scene.
Honestly I
was ignoring the existence of this catalogue; if I looked for it a little
earlier, now it wouldn’t cost so much (in the past years the prices of this
artists went up) and now I wouldn’t have to to wait to find a less expensive
copy…
It’s a
paper folded in two parts with black and white images, all taken by famous
brands or advertisings, typical of his production which aims at a critic to consumerism
of the contemporary society.
If you find
a cheap copy let me know!
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