La vetrina della Libreria Ecce Libro di Ferrara |
L’altro giorno ho ricevuto un messaggio entusiasta di un amico che visitando Ferrara, la città emiliana patrimonio dell’UNESCO, era rimasto piacevolmente sorpreso in merito all’offerta e alla qualità delle librerie dell’usato. “Ho speso 300 euro, mai avrei pensato!”
Così ho voluto riproporvi la vetrina di una delle librerie in cui si è estasiato: quella di Ecce Libro. Incredibile la quantità di “classiche rarità” riunite assieme, di cui in gran parte abbiamo parlato su questo blog negli anni: da Il Mignolo di Buddha di Victor Pelevin ai NUE della Einaudi più rari, fino a I Farnese della Dall’Oglio o a La scopa del sistema di Foster Wallace, edito per la prima volta dalla Fandango. Ma intravedo anche i Canti Orfici di Dino Campana, una autentica e costosa rarità. E voi quali altri libri introvabili scorgete dalla foto?
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