Topping & Company Booksellers |
Non voglio sembrare esterofila affermando che gli anglosassoni hanno una marcia in più su molte cose. Ma lo penso veramente.
Vedi anche solo il fatto che abbiano "insegnato" a noi, ignari italiani, l'importanza del Futurismo come valida corrente letteraria e artistica e abbiano iniziato a collezionarla prima di noi. O che leggano molto più e diano maggiore importanza al libro rispetto a noi, alla cultura, ai musei.
Insomma, ammiro molto il loro modo di fare cultura. Anche se spesso sembra un po' tutto più semplificato, senza l'anima complessa che caratterizza la nostra interpretazione della storia e della letteratura.
Ma noi, ad esempio, non organizzeremmo mai una libreria al pari di alcune grosse americane e inglesi, dove è addirittura previsto un abbonamento per "formare una biblioteca privata".
Ebbene sì, forse l'avrete sentito in tanti e forse state già provando questo servizio. Molte librerie anglosassoni lo stanno facendo e funziona: paghi una certa al cifra al mese - ad esempio la Topping lo fa per 35 euro - e loro ti inviano copie di libri appena usciti con dedica dell'autore. Libri che, con un po' di fortuna e pazienza, potrebbero diventare dei tesori. Vedi ad esempio Philip Roth quanto è salito di valore negli ultimi vent'anni o altri autori contemporanei di cui ho spesso parlato.
In Italia sarebbe impensabile!
Segnalo che dopo anni sono riuscito a trovare il libro di J. Josipovici - L'alta messe , editore Laterza, notevole rarità a mio avviso.
RispondiEliminaBuona domenica
Giuseppe
Con un po’ di pazienza si trova tutto (o quasi) :)
RispondiEliminaThis was loovely to read
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