Barbara Raggi, Baroni di razza. Come l'università del Dopoguerra ha riabilitato gli esecutori delle leggi razziali, Editori Internazionali Riuniti, Roma 2012 (immagine dal link) |
Un libro scabroso di difficile reperibilità dopo soli 5 anni. Ne parla anche Dagospia a questo link.
Cito un passo dalla sua recensione:
"«Scientifico»: è la parola chiave su cui fa perno Barbara Raggi per
entrare nei meandri archivistici e seguire passo passo la ramificata
ricostruzione delle sotterranee procedure difensive elaborate dalla
cultura italiana del dopoguerra per trasfigurare la necessaria
«epurazione» politica dei protagonisti della politica razziale del
fascismo in una redentrice «purificazione» culturale (...)".
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