martedì 6 agosto 2013

Fine dell'era Casa di foglie / The end of the Casa di foglie's era

Mark Z. Danielewski, Casa di foglie, BEAT, Milano, ottobre 2013 (immagine dal link)

E' la fine di un'era.
Il libro che più ha appassionato i lettori sempre alla ricerca di nuove emozioni e che più ha esasperato i cacciatori di libri più accaniti è in fase di ristampa (vedi i miei due post1, 2).
Ebbene sì. A ottobre esce la nuova edizione di Casa di foglie, per cura della casa editrice milanese BEAT, che la porrà in vendita al prezzo modestissimo di 14,90 euro (quello dell'edizione originale Mondadori Strade Blu era di 22). Finisce dunque l'epoca che vedeva questo libro venduto a prezzi folli!
La notizia mi è giunta per caso, consultando il sito di recensioni MELOLEGGO.IT, dove si annuncia la sua uscita.
A stupirmi, però, è il fatto che il recensore non abbia menzionato il mito che i lettori hanno creato intorno a questo testo e il fatto che fosse diventato una rarità battuta a suon di euro sui siti di vendite online...
Imperdonabile mancanza se si decide di affrontare la recensione di un libro così amato!
A ben vedere, però, lo possiamo scusare per un semplice motivo: ha scovato l'immagine della copertina, proponendola in anteprima nel web.
Toni scuri, soggetto banalmente antico e riferimento a mondi autre. Vi piace?
A me non molto... anche perché ho in mente quella precedente, che spiccava per originalità e grafica accattivante. Una casa - per l'appunto - dall'aspetto inquietante troneggiava sopra alla titolazione e, a confezionare il tutto, una signorina urlante invadeva il piatto posteriore.
A questo proposito, voglio condividere con voi una curiosità: nel primo post che dedicai a Casa di foglie inserii la copertina del libro scovata sul web, che è quella utilizzata da molti siti online che recensiscono il libro. Da un controllo dal vivo, però, risulta trattarsi soltanto della bozza non definitiva. 
Infatti il retro è stato variato in fase di stampa (vedi l'immagine sottostante).
Insomma, a conclusione di tutto ciò si può dire che sì, il testo a ottobre diventerà accessibile a tutti, ma la prima edizione rimarrà sempre la più bella!


It's the end of an era.
The reader's most beloved book and book-hunters's most wanted book is now in a reprint phase (look my old two post12).
I'm not joking. In october it's coming out the new edition by the milanese publishing house called BEAT, which will sell it for the modest price of 14,90 euros (the one by the Mondadori Strade Blu edition was of 22). So the era of Casa di foglie sold at crazy prices will end!
The news came to me by chance, when I red the review of the book on MELOLEGGO.IT, where it's announced its coming.
What disappointed me, actually, was that the writer didn't mention that the book has created a real world of enthusiatics and the fact that it has become a real rarity with high estimations.
We just couldn't forgive this mistake if it wasn't for a simple reason: he found the image of the new edition in web preview. The book seems dark, with a banal antique subject and referring to an autre world. Do you like it?
I don't... also because I have in my mind the original italian cover, which was quite innovative, with an aggressive design. A disturbing house was staying on the top and on the back of the cover a shouting girl was invading the space.
Related to this, I want to share a curiosity with you: in the first post about Casa di foglie I took an image from the web, which is usually shared by the most of websites when talking about the book. But after a control in person, I've found out it was just a non final sketch. Indeed the back was changed during the printing (look at the image below).
In conclusion we can say that a book won't be rare anymore but the original cover will still remain the best!


Casa di foglie nel suo aspetto definitivo
Lo stesso libro nella fase di abbozzo (immagine dal link

2 commenti:

  1. Mah! Personalmente credo che la copertina dell'edizione originale Pantheon sia di tutt'altro livello rispetto a entrambe! ;)

    Mi pare poi che neanche in questo caso venga rispettata la (maniacale!) volontà dell'autore di avere tutte le parole per "casa" stampate in blu: anche nell'edizione Beat, come in quella Mondadori, il titolo è in un unico colore.

    L'edizione Mondadori non mi ha mai convinto: non mi fido della loro cura editoriale, spesso approssimativa - per i classici, figuriamoci per un libro così difficile da tradurre come questo. L'edizione Beat, se ho capito bene, mantiene la stessa traduzione: non avendo mai potuto sfogliare la precedente edizione italiana, posso solo sperare che i traduttori abbiano fatto un buon lavoro e cercare di ignorare i miei pregiudizi.

    Ad ogni modo, questo libro meritava di tornare nelle librerie italiane! Quello che secondo me è da capire è se le librerie italiane meritano di avere questo libro sui loro scaffali...

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    1. È proprio vero! Io - casualità, come spesso succede nel mondo dei libri - l'ho trovato qualche mese fa in una bancarella e mi sono ripromessa di leggerlo entro l'estate. Mi incuriosiscono la sistemazione delle frasi e delle lettere in alcune pagine, ma soprattutto le immagini in fondo al libro.

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